Magari fosse semplice come, in preda a un comprensibile sfogo, la metti giú tu, caro laertek;
il problema è che ci stiamo dimenticando un paio di cosine neanche troppo trascurabili:
1) le Maldive si trovano sull'equatore, zona notoriamente di bassa pressione -e quindi clima instabile- tutto l'anno, febbraio e marzo compresi;
2) in genere negli ultimi anni il tempo è stato migliore della media; inutile stupirsi quindi se le medie siano composte anche di anni meno belli;
3) non è possibile prevedere il tempo con certezza nemmeno a 12 ore, essendo il clima tropicale caratterizzato dal microclima locale (i.e. A Moofushi piove, ad Athuruga c'è un sole cosí) e quindi perdi tempo e buone occasioni lasciando tutto al last minute;
4) i cambiamenti di clima cui fai riferimento sono sempre esistiti e sempre esisteranno: si tratta di cicli; e non è ancora dimostrato (anzi è piú dimostrato il contrario) che siamo noi a determinarli; il fatto è che tali cicli hanno una lunghezza superiore alla vita media di un essere umano, per cui è facile che, con poca osservazione e conoscenza, si sia portati a concludere che "il clima cambia";
5) data l'aleatorietà del clima tropicale, se non sei disposto a tollerare anche qualche inevitabile scherzetto che delude le nostre aspettative (sempre troppo positive quando si tratta di Maldive), ti consiglio di valutare meglio le tue mete future, orientandoti per esempio verso le fasce terrestri di alta pressione (+- 30 gradi di latitudine: Israele, Mar Rosso, Cipro, Dubai ed Emirati, Namibia, Botswana, eccetera); lí il sole lo trovi sempre e comunque.