Maldive, Internet senza fili sull'atollo di Mirihi
E' l'isola più tecnologica dell'arcipelago, che ora può contare anche su una rete wireless per entrare nel cyberspazio
MIRIHI (MALDIVE) - Un lembo di spiaggia bianca sperduto
La minuscola isola di Mirihi, alla Maldive
nell'Oceano Indiano.
Il classico isolotto all inclusive delle Maldive, un paradiso minuscolo lungo 350 metri e largo 50. E' l'atollo di Mirihi, tra palme e sole, il luogo perfetto per immergersi nella natura e stare alla larga, almeno per un po', da Internet. E invece no. Da poco su Mirihi è disponibile un collegamento wireless ad alta velocità, per accedere al cyberspazio. Anche qui, in fondo al mondo, sarà impossibile «staccare la spina».
ISOLA TECNO - Tutta «colpa» di Dominik Ruhl, responsabile dell'isola, che ha pensato di offrire un servizio in più ai turisti. Complice Andy Ambridge, responsabile tecnico del progetto. Provate a immaginare: sulla battigia, con il portatile, potrete controllare la posta elettronica, tenere d'occhio la Borsa e comprare pure qualche azione. Insomma, lavorare. Tutto senza cavi e cavetti. E pensare che su Mirihi Internet c'era già, ma era un collegamento lento e costosto (1.800 dollari al mese). Ecco perchè l'isola ha preteso la banda larga via-satellite (oltre il network wi-fi).
LO STAFF RINGRAZIA - La nuova rete senza fili torna utile ai 140 uomini dello staff turistico, lavoratori locali che ora possono comunicare in modo immediato con famiglia e amici. Ma i turisti saranno contenti? «Siamo i primi a offrire, alla Maldive, questo servizio - ha detto alla Bbc Mr. Ruhl - l'isola più tecnologica della zona»
A Mirihi, quindi, sono già 2 anni (dal 2003 ) che c'è l'internet veloce.
Se a Madoogali la connesione internet è simile a quella che ho trovato io ad ALIMATHA' (38 kbps ) siamo praticamente ad una "navigazione paralitica".
Oltretutto sembra dall'articolo oltremodo costosa !!!
Basterebbe chiedere info direttamente al personale dell'isola di MIRIHI,sapere come fare per seguire il loro esempio.
Meditate gente....meditate