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A noi, al rientro da un viaggio,
un solerte funzionario Maldiviano ha provveduto a sequestrare, dal bagaglio a mano, ben 2 pistole ad acqua delle bambine. Voleva farle mettere nello spazio del personale di volo di Eurofly per fare in modo che potessimo ritirarle a Malpensa.

I suoi colleghi non sapevano se ridere o se mandarlo a quel paese.
Per tagliare corto le abbiamo lasciate alla dogana per farle consegnare a qualche bambino maldiviano.

Claudia&Dario

vi ringrazio, per sicurezza mi faccio fare una ricetta magari in inglese.
Voglio che mio marito si innamori delle maldive e quindi il volo non gli deve pesare più di tanto.
Leggendo tutti i racconti su questo sito mi sono ammalata del mal di Maldive.
Non sono ancora partita e già vorrei tornarci.
Monica

*Princy* ha scritto:

paolabi ha scritto:Mi piacerebbe vederli con il foglietto delle istruzioni, in italiano, in mano.
Quello che intendo dire è che, se fosse un paese in cui per questo genere di cose sono molto fiscali, probabilmente farebbero dei controlli accurati, come mi è capitato di vedere a Dubai, dove hanno persino chiamato un traduttore.
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ADDIRITTURA IL TRADUTTORE???? MISERIA!!!!!

Eppure è accaduto sotto ai miei occhi, il passeggero in questione era un ragazzo ed aveva in tasca un blister di pastiglie, erano semplici analgesici (del papà che era poche persone dopo), ma i funzionari della dogana erano poco propensi a capire quello che tentavamo di spiegargli.

sempre portato medicinali, se li mettete in valigia, magari senza le loro confezioni originali mischiati ai prodotti da toilette nessuno se ne accorge,
quelli che servono per il viaggio messi nel portafoglio nella dose giusta non creano nessun problema..............

anche io ho sempre portato un sacco di medicine (compreso il lexotan) e non mi hanno mai trovato da ridire...