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Inviato: lun mar 27, 2006 3:27 pm
da samy70
uffa pero' ogni tanto un salto alla regola lo potreste anche fare!!!
Inviato: lun mar 27, 2006 3:42 pm
da ciocco
ehi capisc, ma tu dove abiti che sei così fortunato da non conoscere la zanzara tigre???
Inviato: lun mar 27, 2006 3:52 pm
da Bronto
E' vero, Silvia.
La zanzara tigre c'è anche a viareggio, io abito li.
Però trasmette, forse, solo del cocktail martini...
Inviato: lun mar 27, 2006 3:58 pm
da laulau
Vi offrite dunque per andare voi, al mio posto, in viaggio di nozze con il mio maritino???
Inviato: lun mar 27, 2006 4:25 pm
da Obi Max
Ceeeerto che si.
Inviato: lun mar 27, 2006 5:41 pm
da capisc
no io vado a lavorarci 6 mesi quindi prima o poi sta zanzara mi mordera' una caviglia no?
x mujan
non sono ancora partita parto il 10 apr
Inviato: lun mar 27, 2006 5:46 pm
da capisc
x ciocco
abito a verona quando non giro il mondo...che e' quasi sempre...
Inviato: mar mar 28, 2006 5:08 am
da Lele Madoogali D.C.
l'OMS non ha ancora lanciato l'allarme pubblicando notizie della terribile malattia che, da ormai tantissimi anni, colpisce migliaia di turisti e non solo italiani che hanno "semplicemente" visitato le Maldive. Il contagio avviene respirando l'aria di questo Paradiso. I primi sintomi si manifestano gia'
il giorno prima del rientro in Italia con un gran "magone" ,una volta in Patria si "sbrocca" alla grande fino a bersi completamente il cervello.
L'unica cura e' : RIPARTIRE PER LE MALDIVE PRIMA POSSIBILE PER ALMENO 2 SETTIMANE MUNITI DI UN RETINO FITTISSIMO PER POTER CATTURARE TUTTE LE ZANZARE TIGRE CHE VERRANNO CHIUSE IN UNA BUSTA LA QUALE VERRA' SPEDITA URGENTEMENTE ALL"OMS. mrgreen:
scusate le caz...e che ho scritto ma non sono riuscito a trattenermi
Inviato: mar mar 28, 2006 8:40 am
da Bronto
giusta risposta...
un malato di maldivite...
Grande Lele, un saluto
Inviato: mar mar 28, 2006 3:55 pm
da Duccio
Credo si debba distinguere fra l'aedes aegipti (che porta la malaria e la dengue) e l'albopictus che è la tigre ed è estremamente aggressiva, ha abitudini completamente diverse dalle altre (attacca di giorno, riposa a buio sulle piante, quando ti entra in casa è la fine in quanto non si piazza come una scema su un muro bianco come la sua sorella nostrale, ma si nasconde bene volando bassa) e sta invadendo l'italia rischiando veramente di cambiare i nostri modi e tempi di stare all'aperto e purtroppo se ne frega di ogni repellente esistente ad oggi.
Alle maldive c'era la tradizionale (poca) e non la tigre, se poi, con i famosi capertoni delle auto, è arrivata anche lì ahi..ahi...
C'è un rimedio però: stare sempre in acqua
Inviato: mar mar 28, 2006 8:48 pm
da Lele Madoogali D.C.
Bronto ha scritto:giusta risposta...
un malato di maldivite...
Grande Lele, un saluto
Grazie Bronto ma quando ci vuole ci vuole no?
una forte stretta di pinne
lele