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Inviato: ven giu 09, 2006 8:01 pm
da giacosub
Athuruga, isola deserta?
ooooo brunooooo !!!!!... l'isola deserta che ti fanno visitare quando sei in ferie ad athuruga ... ti va' bene cosi'
(ma te sei sempre a correggere ... ti chiamero' il PROF.
)
Inviato: sab giu 10, 2006 10:14 am
da pippo
da addetto ai lavori ritengo che il problema di portare bambini molto piccoli, lattanti, alle maldive non sia quello del viaggio aereo, ma sia quello della salute. Vi immaginate un piccolino con una qualsiasi malattia esantematica, anche la banalissima 6° malattia, in una isoletta ove, se va bene, è presente un medico generalista, che per fare un viaggio gratis ha accettato di fare servizio, senza nessuna esperienza specifica. senza parlare poi di affezioni più gravi..................
ricordatevi che le strutture ospedaliere più "serie" sono a molte ore di aereo. personalmente ho ricominciato a viaggiare quando mia figlia aveva oramai 4 anni, e considerate che in una valigia porta una "terapia intensiva multidisciplinare".
saluti
Inviato: sab giu 10, 2006 10:51 am
da Ghevèn
pippo ha scritto:personalmente ho ricominciato a viaggiare quando mia figlia aveva oramai 4 anni, e considerate che in una valigia porta una "terapia intensiva multidisciplinare".
saluti
Scusa, non ho capito una cosa: tua figlia aveva qualche problema di saute particolare, o quella della "terapia intensiva multidisciplinare" è una battuta?
Inviato: sab giu 10, 2006 12:38 pm
da Ospite
indica solamente il materialeed i devices medici che porto sempre con me.
pippo
Inviato: sab giu 10, 2006 3:18 pm
da Paolo Castellano
Ciao MAX !! Porta in volo : Tachipirina supposte 125 mg , Anauran gocce per eventuale otite acuta , Peridon supposte 30 mg bambini e Plasil gocce per il vomito , collirio tipo Euphralia-Camomilla visto che una pomata o unguento o collirio tipo Colbiocin ( antibiotico ) e' sempre bene portarlo non necessariamente in volo....... e poi il santo Nopron !! TUTO QUESTO LO PORTERAI PER SCARAMANZIA !! Perche' non userai assssolutamente N U L L A !! ( forse il santo Nopron ) un sorsetto non ha mai ucciso nessuno.........vedrai che dormita !! E poi lo puoi spacciare ai tuoi vicini di posto se rompono !! Acqua e succo di frutta ( ricordati di portare le bottigliette di acqua )...bere durante il decollo e all'atterraggio.....se vai in idrovolante e' ancora piu' importante !!!! Copertina e cuscino ! Generalmente in volo gli assistenti ti accontentano alla richiesta di una copertina sintetica in piu' quindi appena entri in aereo chiedine subito ...altrimenti ti diranno che sono terminate !! Cuscino comodo bello grande in business , piccoli e moscetti in economy.....ce ne sono alcuni in vendita all'ereoporto simil velluto gonfiabili !! MOLTO fico !! NON AVRAI NESSUN PROBLEMA !! LORO SI ADATTANO A TUTTO !! CCCIIIIIAAAOOOO
Inviato: sab giu 10, 2006 7:36 pm
da Ghevèn
pippo ha scritto:ricordatevi che le strutture ospedaliere più "serie" sono a molte ore di aereo. personalmente ho ricominciato a viaggiare quando mia figlia aveva oramai 4 anni, e considerate che in una valigia porta una "terapia intensiva multidisciplinare".
saluti
Mi spiace, ma non sono per nulla d'accordo e non per partito preso, ma per esperienza pregressa.
Un eccellente ospedale è presente a Male, cioè a 20 minuti di idrovolante: sarà piú breve farsi ricoverare se abiti nel traffico di Milano, o peggio, Roma... E parlo solo del tempo di ricovero,
of course!!!
Leggi su
http://www.tuttomaldive.it/madoogali%20 ... oogali.htm all'ultimo capitolo "CONFRONTO CON ALTRI RESORT", voce "Moofushi", ultimo paragrafo.
Chiedo scusa per il linguaggio diretto, ma amo essere chiaro e preciso. Mio padre ha manifestato una crisi convulsiva a Moofushi; è stato istantaneamente preso in carico dal medico dell'isola; un'ora dopo era in ospedale a Male, in una stanza singola con aria condizionata; due ore dopo la crisi, gli avevano eseguito una TAC e una risonanza magnetica e gli avevano localizzato tutte, nessuna esclusa, le metastasi di un cancro che non sapeva di avere, comprese quelle nel cervello che gli avevano causato le convulsioni: diagnosi e prognosi azzeccatissime, purtroppo. Due ore e mezza dopo, insomma, sapevamo tutto, anche per quando avremmo dovuto preparare il funerale: "Non arriverà a Natale" - E' morto il 30 novembre. Vorrei averla in Italia, l'assistenza sanitaria maldiviana.
Credimi, in caso di problemi, è piú sicuro esser là che qua: poiché molti turisti della domenica, ma
col grano, vedono pericoli che non esistono, gli operatori e persino il governo maldiviano hanno creato strutture di un'efficienza israeliana, proprio per dimostrare che è come essere a casa propria; nel caso dell'Italia, ovviamente
meglio.
Detto ciò aggiungo che io un lattante non lo porterei alle Maldive, per questioni di praticità e, giustamente come asserisci, rischi per la salute. Ma da, diciamo, un anno ho visto bambini girare felicemente coi genitori e genitori felicemente coi propri bambini in tutto il mondo. Pagando il prezzo dei piccoli disagi che un bambino può arrecare al relax della vacanza, il vantaggio è di ritrovarsi dei figli che si adattano a qualunque situazione, e che (cosa non da poco) sono entrati in contatto con molti virus e batteri diversi dai nostri, il che non fa altro che rinforzar le loro difese.
Infine, per esperienza, il medico dell'isola è in genere una persona piú preparata della media dei medici della mutua che ho avuto la disgrazia d'incontrare; difficile che un medico coi paraocchi decida di svolgere un servizio del genere: molte volte sono veri e propri scienziati (come quello dell'anno scorso a Madoogali), che svolgono ricerche per conto di enti e università.
Inviato: sab giu 10, 2006 7:48 pm
da alexx
La mia piccola ha fatto il suo primo viaggio a due anni e mezzo e siamo andati in Messico. Tra mille problemi e calcolando che abitiamo al Lido di Venezia, il viaggio tra vaporetto, autobus, aereo e poi in Messico di nuovo autobus è durato 20 ore e lei è stata splendida. Ora che ha sei anni e diversi viaggi alle spalle, rompe forse un pò di più ma è una provetta viaggiatrice.
Inviato: sab giu 10, 2006 7:50 pm
da Ghevèn
alexx ha scritto:La mia piccola ha fatto il suo primo viaggio a due anni e mezzo e siamo andati in Messico.
Non vi siete beccati la
macumba, in Messico? Io avevo 11 anni e me la ricordo, ah se me la ricordo!
Inviato: sab giu 10, 2006 9:21 pm
da pippo
Come medico specialista in medicina d'urgenza devo confermare che le strutture sanitarie maldiviane sono, per molte specialità, arretrate di alcuni anni.......
Molti,ma non tutti, i colleghi che sono presenti nelle isole affrontano questa esperienza come viaggio omaggio. Non hanno nessuna esperienza in quello che potranno trovare.Mi fu chiesto di fare un "viaggio" del genere quando ero al primo anno di specializzazione, senza nessuna esperienza.
saluti
Inviato: dom giu 11, 2006 12:20 am
da Ghevèn
pippo ha scritto:Come medico specialista in medicina d'urgenza
Scusa, ma non ho capito: perché un
medico specialista in medicina d'urgenza si preoccupa tanto per la salute dei bimbi alle Maldive?
Mutatis mutandis E' un po' come se io non mi portassi il telefono per paura che si guasti...
Non pensi che, da quel che scrivi e soprattutto da
come lo scrivi, molti di coloro che portano i bimbi in vacanza potrebbero pensar d'essere degl'incoscienti, dei potenziali infanticidi (a meno che non mettano nella valigia il defibrillatore e magari una sala operatoria da viaggio)... In Guyana Francese (luogo decisamente pericoloso per malattie e assenza di assistenza sanitaria) mi sono beccato la
terzana maligna a 12 anni, pur sotto profilassi antimalarica, ma ringrazio ancora quel
potenziale infanticida di mio padre per avermici portato perché quell'esperienza per me è valsa 100, 1000 volte le conseguenze del viaggio.
Se andare in vacanza in un luogo oggettivamente sicuro deve costituire un incubo per me e la mia famiglia, francamente riconsidererei le mie destinazioni.
Inviato: mar giu 13, 2006 4:02 pm
da trafina
ciao Max noi a maggio abbiamo portato Niccolò, 23 mesi, a Bolifushi. Eravamo anche noi molto preoccupati per il viaggio aereo ma in tutta franchezza ... tanti problemi per nulla!... metti in conto tanta tanta pazienza sia con il tuo bimbo che con i passeggeri che si lamentano, e un buon bagaglio a mano ben fornito!!! Nonostante le segnalazioni al call center non avevano il pasto per Niccolò quindi ci hanno dato un pasto normale giusto perchè se ne erano avanzati (ricordati di portarti qualcosa) e per le medicine vanno bene quelle che ti hanno già indicato (tachipirina in sciroppo è meglio, poi a destinazione le supposte rischi che si sciolgano) noi il Nopron non lo abbiamo neanche comprato, Niccolò è stato davvero tranquillo tanto era affascinato dall'aereo c'era sempre modo di tenerlo impegnato, e poi non so se c'è un motivo particolare, ma ha dormito molto di più di quello che ci aspettavamo... non ti nascondo che però c'er aun bimbo della sua età che ha pianto quasi tutta notte e i genitori oltre ad avere i nervi a fior di pelle "già di loro" hanno dovuto sorbirsi le leamnetele di altri passeggeri.... quindi sta a te decidere quanto i vostri nervi possano sopportare una eventuale situazione simile... Potendo ripartire ...LO RIFAREMMO SUBITO, a destinazione è stato benissimo ( farmaci sono serviti agli altri) e questo viaggio ha giovato non solo a lui ma a tutta la famiglia!! In ultimo ti posso dire di aver scelto un isola dalla quale raggiungere Malè avrebbe potuto essere, in caso di emergenze, non troppo difficoltoso...
Ci sono parecchi messaggi riguardo l'argomento, in tante mamme ci siamo scambiate consigli ti consiglio di cercare un pochino nel sito, troverai tante informazioni interessanti!!!! Ciao e buona scelta!!!! Laura
Inviato: gio ago 03, 2006 11:52 pm
da carlop
Inviato: ven ago 04, 2006 8:10 am
da giacosub
ancora oggi mi chiede di tornarci
carlo ... secondo me lo dovresti accontentare