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Come sono d'accordo col tuo modo di affrontare il rischio charter italico, caro Pierpa...

tv ogni poltrona con livington???

olly ha scritto:tv ogni poltrona con livington???

no non credo
forse in futuro ma fino ad oggi NO!

Gavriela uNachum ha scritto:Come sono d'accordo col tuo modo di affrontare il rischio charter italico, caro Pierpa...

Ciao mitico, come prima cosa...Buona Pasqua anche se un po' in ritardo
Per il resto...
sono operaio , mia moglie idem, cosi per tirare fuori 5000 euro , ci vorranno sacrifici.
Ecco, se chi io ho pagato non mi considera come io considero loro, pagheranno a loro spese

Comunque domani penso di informarmi anche con un volo di linea anche se devo aggiungerci qualcosa.

olly ha scritto:tv ogni poltrona con livington???

No, i soliti schermi un tanto a numero di file.

Si, aereo ok, schermi sospesi al soffitto, cuffie come sempre che funzionano a spinta, ovvero le devi tenere in posizione o non senti nulla (mi porto sempre un libro che mi soddisfa di più). Il cibo è una scatoletta di cartone con un primo e dolce. Ci fu un tempo che una compagnia aerea risparmiò miliardi mettendo 2 olive al posto di 3 nel menù... qui di miliardi ne risparmiano parecchi! Un viaggio in economia, proprio. Per la prima classe non sò, oltre la tendina non si vedeva nulla.
Per quanto riguarda il volo io la penso così: se mi ci stanno le ginocchia va bene (tanto dormo male anche con lo schienale ripiegato... ah, niente copertina x il pisolino!Solo il cuscino.), per mangiare... per fortuna non mangio così tutti i giorni. Poi cerco di tenere a bada i miei nervi che, se anche l'aereo è ok, poi trovi gli altri passeggeri che sono peggio. Cazzotti sugli schienali, capelli tirati da chi si mette in piedi, l'immancabile scoreggiatore, la scimmia urlatrice o quello chi ti dondola il deretano a meno di una spanna dal viso (con tutti i rischi che comporta). A volte penso che i rematori delle galee medioevali forse stavano meglio dei passeggeri di un charter...
Trovo mille volte più piacevole volare con quegli scatolini degli idrovolanti della De Avilland che con un Boeing o un Airbus. Almeno dal finestrino vedi qualcosa, negli altri solo l'ala... l'unica volta che ho volato magnificamente è stato quando abbiamo fatto scalo a Roma e da lì fino a Milano eravamo solo in 4 gatti. Che spasso!

Starcruiser ha scritto:Cazzotti sugli schienali, capelli tirati da chi si mette in piedi, l'immancabile scoreggiatore, la scimmia urlatrice o quello chi ti dondola il deretano a meno di una spanna dal viso (con tutti i rischi che comporta). A volte penso che i rematori delle galee medioevali forse stavano meglio dei passeggeri di un charter...

io ho mangiato bene sulla Livingston....

Io ho mangiato bene su Neos.La fortuna(pensa il destino)che all'andata per Sharm avevamo il volo per le lunghe tratte(tra cui ovviamente Maldive).Al ritorno mini aereo tre posti corridoio tre posti(una notte da incubo).
Tra servizio Livingston in bc e servizio Eurofly in bc ,meglio Eurofly(se ancora si può nominare il nome).
Ho trovato i sedili di Neos abbastanza spaziosi,tranne per le gambe.Io sono alta 1.70 e non è che ci stavo comodissima.Al ritorno(sul mini charter)sedili più stretti e più spazio per le gambe.

ciao H.

ma dai, credevo ci fossero i televisori ad ogni poltrona...vabbè... inoltre ho letto che nn danno la copertina per me vitale in aereo vista l'aria condizionata accesa costantemente...vorrà dire che mi attrezzerò e speriamo che mi vada meglio dei turisti bloccati alle maldive...anche se meglio al ritorno che all'andata...

Non è del tutto vero che è meglio al ritorno: passare 36 ore in un aeroporto come quello di Male significa cancellare tutti i benefici della vacanza.

si è vero...ma tra i due mali...

Non esistono mali minori!!!! Un giorno vi posterò una storiella che ho letto qualche tempo fa a riguardo!

Una volta, con Volare, ho passato 20 ore fermo a MXP in attesa di partire per Santo Domingo. E' stato un dramma.

pippo ha scritto:Una volta, con Volare, ho passato 20 ore fermo a MXP in attesa di partire per Santo Domingo. E' stato un dramma.

...ragazzi, cambiamo argomento