Inviato: gio mar 05, 2009 4:51 pm
Trasmetto un'altra email arrivata oggi dalla Sharifa:
di Andrea, che adesso (beato lui) è a bordo con la figlia Camilla (che su tuttomaldive è più famosa come "deepbreath"):
Oggi ho scoperto che Dio esiste … infatti dopo 26 anni di fedele militanza nella subacquea ho coronato un sogno. Ma non l’ho coronato con un semplice “avvistamento” bensì subendo “un’invasione”, “un’invasione di una quarantina (forse più) di mante. Ho nuotato quasi in mezzo a loro mantenendo però le dovute distanze come Luca ed Irene ci avevano “comandato”.
Michelangelo guardando un pezzo di marmo aveva detto “perché nonn parli?”, ebbene stamani anche a me è mancato solo di poter parlare con LORO; che armonia, che grazia, che leggiadria, che danza, neanche il miglior Nurajev avrebbe potuto ballare cos^”
Ma la cosa più impressionante sono stati gli sguardi: ci siamo più volte “guardati” e sembrava veramente che riuscissimo a comunicare! “Ciao, come stai? È tanto che ti aspettavo, ma quanti amici hai portato? Lo sai che sei bellissima? Anche se ci conosciamo da poco sono certo che non ti dimenticherò, lo giuro!” questo è quello che gli ho detto e dal suo sguardo ammiccante sono certo che mi ha capito. Che sensazione … non credo in queste poche righe di essere riuscito a trasmettere quello che ho provato oggi sott’acqua ma spero di aver un po’ incuriosito chi ha avuto la pazienza (grazie) di leggermi e lo invito di cuore a vivere questa forte emozione come l’ho vissuta io ed i miei compagni di immersione.
Dio, grazie di esistere e grazie di questo regalo!
Andrea, un soldatino della subacqea....
di Andrea, che adesso (beato lui) è a bordo con la figlia Camilla (che su tuttomaldive è più famosa come "deepbreath"):
Oggi ho scoperto che Dio esiste … infatti dopo 26 anni di fedele militanza nella subacquea ho coronato un sogno. Ma non l’ho coronato con un semplice “avvistamento” bensì subendo “un’invasione”, “un’invasione di una quarantina (forse più) di mante. Ho nuotato quasi in mezzo a loro mantenendo però le dovute distanze come Luca ed Irene ci avevano “comandato”.
Michelangelo guardando un pezzo di marmo aveva detto “perché nonn parli?”, ebbene stamani anche a me è mancato solo di poter parlare con LORO; che armonia, che grazia, che leggiadria, che danza, neanche il miglior Nurajev avrebbe potuto ballare cos^”
Ma la cosa più impressionante sono stati gli sguardi: ci siamo più volte “guardati” e sembrava veramente che riuscissimo a comunicare! “Ciao, come stai? È tanto che ti aspettavo, ma quanti amici hai portato? Lo sai che sei bellissima? Anche se ci conosciamo da poco sono certo che non ti dimenticherò, lo giuro!” questo è quello che gli ho detto e dal suo sguardo ammiccante sono certo che mi ha capito. Che sensazione … non credo in queste poche righe di essere riuscito a trasmettere quello che ho provato oggi sott’acqua ma spero di aver un po’ incuriosito chi ha avuto la pazienza (grazie) di leggermi e lo invito di cuore a vivere questa forte emozione come l’ho vissuta io ed i miei compagni di immersione.
Dio, grazie di esistere e grazie di questo regalo!
Andrea, un soldatino della subacqea....
...poi anche voi con tutte queste foto e avvistamenti 
