www.tuttomaldive.it

Ragazzi con tutto il rispetto: capisco chi e' in partenza nei prox giorni ma NON capisco assolutamente chi ha prenotato x febbraio e non vuole partire! Anche rinunciando non si aiuta quella povera gente a riavere casa,affetti etc...E poi ora di febbraio la situazione sara' ultra-sistemata. Non sussistono, ad oggi, le condizioni x un annullamento di partenze da qui ad 1 mese ed oltre

Di qui ad un mese non si sa se possano scoppiare epidemie, se dovesso continuare le scosse. Sinceramente andare in un paese che e' stato colpito da un tremendo lutto a spaparanzarmi al sole giusto un mese dopo la tragedia...non mi riesce proprio.
Forse saro' fatto male...ma proprio non mi riesce.
Per aiutare le popolazioni locali che prendono le briciole dal turismo. (spero che tu sappia la situazione politica delle maldive e come sono distribuite le risorse a quella povera gente : il salario mensile di un maldiviano e' inferiore spesso al costo di una camera per una notte).
Il turismo e' vero gli ha aiutati..ma ahime' a loro rimanongono solo le briciole. Se si vuole fare del bene basta fare un bonifico alle associazione che si occupano "per davvero" di aiutare la popolazione locale.

Parlare di epidemie nelle Maldive mi sembra improbabile .... forse i TG si riferiscono agli altri paesi ben + colpiti e nei quali il numero dei morti è ancora incalcolabile (sempre con tutto il rispetto possibile per i morti maldiviani).
A quel che sembra le isole sono state colpite con meno potenza dall'onda e solo quelle + ad est sembrano seriamente danneggiate.
Dato che l'economia Maldiviana si basa quasi interamente sul turismo penso che il governo farà l'impossibile per ripristinare al + presto i collegamenti e gli approvigionamenti per i resort, cosa necessaria x l'accoglienza dei clienti.
... è poi vero che ai locali rimangono solo le briciole di quanto noi spendiamo per i viaggi .... ma x loro sono briciole vitali soprattutto in questa situazione.
Quindi chi deve partire x le Maldive tra un mese non esiti. Rimando alla sezione Off Topic x il resoconto della situazione a Phuket di un residente italiano.

Ciao Syssy
la stessa proposta è stata fatta anche a noi.
é vergognoso...sopratutto se si pensa a quello che realmente è successo
Solo per rispetto non dovrebbero farci partire ma gli interessi in gioco sono troppi.
Attendiamo l'esito dell'incontro tra il ministro degli esteri e i TO... MA la vedo dura

Dovrei partire il primo di gennaio per una crociera alle maldive su un'imbarcazione. Chiaramente non me la sento ma il TO che ha organizzato il viaggio non ci ha prospettato ne' soluzioni alternative ne' ci da' la possibilita' di posticipare il viaggio. Dice che i crocieristi che sono la' stanno bene e che stanno proseguendo la loro vacanza. Se gli aerei partiranno non ci sono motivi per disdire la vacanza a meno che non annulliamo il viaggio e paghiamo la penale. Non è per la penale in se' ma mi sembra assurdo che ci dicano che tutto è a posto, tanto più che il nostro è un viaggio itinerante su varie isole. Se qualcuno ha informazioni o si trova nella stessa situazione mi fa sapere?

Ciao a tutti. Confermo che anche BLUVACANZE/CLUB VACANZE - KURA DAH - non prevede nè il rimborso nè l'opportunità di cambiare destinazione. Io dovrei partire il 22/01

Scusate x la fretta ho sbagliato a digitare il nome del villaggio. KUDA RAH

fiavet emilia-romagna e marche









Spettabili

Associati FIAVET Emilia-Romagna e Marche

LORO SEDI





Roma, 27 dicembre 2004

Rif. AC/446 Circ.n. 332



Oggetto: Situazione Sri Lanka, parte delle coste dell’India Meridionale, Indonesia, Coste del Sud della Thailandia, Malaysia, Maldive.-



A seguito degli eventi accaduti in alcune aree del Sud Est Asiatico e della comunicazione dell’Unità di Crisi del 26/12/2004 (già inviataVi da questa Segreteria) con la quale viene “sconsigliato vivamente” di effettuare viaggi a qualsiasi titolo nelle aree sopraindicate, si specificano di seguito i diritti del consumatore previsti dalla normativa e dal contratto di viaggio.

In caso di cancellazione del pacchetto – e si ritiene che a ciò debba provvedere il tour operator in presenza della comunicazione dell’Unità di Crisi e, comunque, dell’impossibilità di fornire al cliente i servizi acquistati - il consumatore ha diritto di usufruire di un altro pacchetto turistico (di qualità equivalente o superiore, senza addebito di prezzo, oppure di qualità inferiore con rimborso della differenza di prezzo) oppure gli deve essere rimborsata, entro sette giorni, la somma di danaro corrisposta.

Conseguentemente, e ci risulta che numerosi tour operator stiano già procedendo in tal senso, il cliente deve ricevere l’offerta di un pacchetto alternativo (anche con data di partenza successiva a quella inizialmente programmata). In assenza di proposta alternativa, oppure di rifiuto della stessa da parte del cliente, al cliente compete il rimborso di quanto già versato. E’ escluso il risarcimento dei danni morali (cd. “danno da vacanza rovinata”) trattandosi di cancellazioni derivate da causa di forza maggiore.

In ogni caso, per le partenze non imminenti, si consiglia di suggerire alla clientela di attendere - ove possibile - di assumere decisioni definitive in quanto nelle prossime 48 ore la situazione (anche in merito all’agibilità delle strutture ed all’eventuale revoca o modifica dello “sconsiglio” dell’Unità di Crisi) dovrebbe chiarirsi.

Per ciò che concerne i turisti che sono rientrati senza poter completare il programma di viaggio, ad essi compete la restituzione della differenza tra le somme pagate e le somme relative ai servizi effettivamente fruiti fino al rientro anticipato.

La FIAVET ha inviato una nota all’Unità di Crisi chiedendo di precisare nel dettaglio le aree del sud est asiatico per le quali deve intendersi vigente lo sconsiglio: ciò in quanto – da informazioni non ufficiali - risulta che le strutture di alcune aree comprese nei Paesi menzionati nella nota dell’Unità di Crisi (ad esempio, alcune isole dell’Arcipelago delle Maldive) siano operative e non siano state interessate dal maremoto.

La FIAVET continuerà a monitorare la situazione informandoVi degli eventuali sviluppi.

Cordiali saluti

La Segreteria Generale

Speriamo che i TO si rendano conto che la situazione non e' delle piu' rosee, e inviti chi ha prenotato a non partire e restituire loro quello che hanno pagato,peche' in questo momento ci sono altre cose da pensare dopo tutto quel che e' successo si dovrebbero vergognare a speculare sulla gente,infine vale sempre il buon senso.Un invito a tutti un SMS al 48580.

TERREMOTO: LE AGENZIE PRETENDONO IL PAGAMENTO DAI CONSUMATORI IN PARTENZA

NONOSTANTE LE BELLE PAROLE DEI GIORNI SCORSI, NON SEGUONO I FATTI

CHI NON PARTE PRESENTI UNA RACCOMANDATA A/R PER CHIEDERE LA RESTITUZIONE DELL'ANTICIPO VERSATO





Nonostante le giuste parole di Alberto Corti, direttore generale dell'Astoi (associazione dei tour operator italiani), secondo il quale a chi è in partenza, e non accetta posti o date alternative, "L'importo del pacchetto viaggi sarà rimborsato per intero" e quelle di Francesco Granese, dell'Assotravel (Associazione Nazionale Agenti di viaggio e TourOperator), per il quale "il cliente ha il diritto di essere rimborsato interamente del viaggio", questa mattina sono centinaia le segnalazioni al Codacons di consumatori che, andati ieri in agenzia per rinunciare al viaggio, si sono sentiti rispondere che non hanno diritto al rimborso o addirittura che, avendo versato metà importo, ora devono versare il rimanente, altrimenti debbono pagare la penale (!!!).
Ricordiamo che chi deve partire in questi giorni per le località colpite dal maremoto non deve versare niente e anzi ha diritto alla restituzione di quanto anticipato. Se vuole, ma solo se vuole, può accettare un cambio di destinazione, di data o un bonus. Il consumatore, infatti, può decidere di usufruire di un altro pacchetto di qualità equivalente o superiore senza supplemento di prezzo, o di un pacchetto di qualità inferiore previa restituzione della differenza di prezzo. Se invece vuole il rimborso, la somma di denaro già corrisposta deve essergli restituita entro sette giorni lavorativi dal momento della cancellazione ( art. 13 del D.Lgs. 17 marzo 1995, n. 111). Se l'agenzia si ostina a dire il contrario inviate all'agenzia o al tour operator una raccomandata a/r in cui li diffidate a restituirvi i soldi versati, riservandovi in difetto di adire le vie legali.

devo partire per "Palm Beach" l'isola Madhiriguraidhoo, atollo di Lhaviyani il 10 gennaio, il TO Sporting Vacanze non rimborsa il viaggio in quanto dice che il villaggio è perfettamente agibille. Non sono molto convinto, qualcuno sa qualcosa in merito?

anche io sono nella stessa situazione parto il 5 febbraio dopo due giorni a dubai l'8 sarò al palm beach, in totale siamo in 5 , 2 adulti e tre bambini, oggi mi sono preso la briga di telefonare al tour operator ho parlato con una signora sono stato un pò aggressivo dicendole che non mi contassero palle e mi dicessero la reale situazione. Lei mi ha detto che ci sono stati dei bungalow semi allgagati, ma che addiritura una parte dell'isola non è stata nemmeno toccata dalla marea e che essendo una struttura di medio-alto livello ci tengono a fare bella figura e non vogliono lettere di reclamo dopo, per questo hanno bloccato le partenze fino al 31/12 appunto per permettere di risistemare al meglio la struttura, mi ha assicurato che anche il mare è tornato quello di prima , forse sui coralli ho qualche dubbio, ma vedremo.
Saluti

ciao a tutti
io personalmente ho disdetto il mio viaggio con teorema (nonostante il resort sia ok e operativo) senza penali e con risarcimento, ma vedo che non tutti si sono comportati altrettanto bene.
partirò in marzo, situazione ok permettendo, e sempre con teorema, credo che vadano premiati.

e complimenti per lo strepitoso sito e relativo forum, grazie a voi ho imparato tante cose sulle maldive
spero che tra 2 mesi potrò tornarci

a presto e grazie