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Inviato: sab feb 17, 2007 9:32 am
da Enrico Gherli
Ciao a tutti,
da come l'ho saputa io questa storia è tuttaltro che finita (chiaramente non mi riferisco al buon fine della disavventura) ma mi riferisco se è stata accertata la responsabilità di qualcuno, (l'istruttore Leonardo da poco si è trasferito ad Alimathà con Diving TGI), non vorrei che fosse piu' comodo per il Diving Center di Madoogali e la gestione dell'isola fare ricadere la responsabilità all'istruttore evitando cosi pubblicità negative, mi riferisco ad altro furum dove sono state postate da qualcuno affermazioni che mi hanno fatto pensare in questa direzione, questo è solo un mio pensiero e puo' essere chiaramente non condiviso, spero anche ci siano in corso indagini per evidenziare eventuali responsabilità.
ciao Enrico
Inviato: sab feb 17, 2007 10:36 am
da Ghevèn
Inviato: sab feb 17, 2007 11:06 am
da Enrico Gherli
Ciao Gavriela,
grazie, da poco ho capito di essere stato nel forum sbagliato (troppo di parte), conosco Leo da una vita, abbiamo fatto corsi e immersioni, proviene dalla scuola Federale FIPSAS col grado di istruttore 2 stelle FIPSAS-CMAS, istruttore PADI e Istruttore DAN, persona molto competente e esperta sulle Maldive dove lavora da anni, mi ha raccontato questa disavventura che non sto a ripetere anche perchè come dici tu questo non è la sede adatta, pero' voglio dire che concordo pienamente con Enzo quando scrive:" L'unica speranza di ritrovare dei dispersi e' quello di affidarsi a guide o capitani locali con grandissima esperienza", questo la dice lunga e lascio a voi qualsiasi altra considerazione.....................
Ciao
Inviato: lun feb 19, 2007 9:57 am
da ENZO MOOFUSHI D.C.
Se ci sono delle responsabilità su quanto è accaduto......
e secondo me ci sono eccome..... NON SONO ASSOLUTAMENTE DA IMPUTARE ALL'ISTRUTTORE, (in questo caso Leo), che non ha nessunissima colpa.... anzi è una vittima di quanto successo. Quando succedono queste cose c'è un momento per preoccupparsi, un momento per gioire del felice ritrovamento ed un momento per studiare il perchè possano accadere queste cose e se ci sono delle responsabilità e di chi. Le cose ormai si sanno e sia l'Ufficio consolare qui alle maldive che l'ambasciata a Colombo sono perfettamente informati di quanto accaduto, se ci saranno delle azioni che legalmente possono essere intraprese forse tutti potranno ben conoscere la verità. IN OGNI CASO MAI E POI MAI POTRA' ESSERE IMPUTATA UNA BEN CHE MINIMA RSPONSABILITA' ALL'ISTRUTTORE. In base alle informazioni in mio possesso. Se fosse accaduto a me, avrei già intrapreso una causa legale grossa come una montagna......
Forza Leo io sto con te.
Ciao Enzo.
Inviato: lun feb 19, 2007 10:26 am
da Enrico Gherli
Ciao Enzo,
concordo pienamente con quello che hai postato e finalmento ho trovato una persona che condivide il mio stesso giudizio in merito a questa questione, cambiando discorso credo tu conosca mio fratello si chiama Alberto Gherli e lavora sul M/Y Blue Shark, è anche per questo che sono abbastanza informato di quello che succede li oltre ad essere molto amico anche con Leonardo e con Marianna, io vengo una settimana ad Aprile chiaramente a trovare mio fratello su Blue Shark magari passiamo da te a trovarti.
ciao
Enrico
Inviato: lun feb 19, 2007 10:28 am
da giovanni.sala
Per quanto io possa contare sono d'accordo con Enzo.
Ovvio che per "la gestione" è piu semplice scaricare il barile sull'istruttore...ma Leo, per sentito dire , non è cosi pivellino da cadere in trappole burocratiche e tantomeno da lanciarsi scientemente in un torrente in piena.
Poche volte -per fortuna- capita che uno si faccia male in barca pescando ( ed a volte tanto male..) e ciò per sua testardaggine o imperizia ..ma la colpa ricade su chi lo ho portato a pescare.....anche se nulla c'entra...(era solo un esempio..lungi da polemiche o "conclusioni" personali)
Ciao
GS
Inviato: lun feb 19, 2007 3:27 pm
da Enrico Gherli
Ciao G.S.
nell'esempio che tu hai fatto sono d'accordo con te, ma nel caso specifico dove la responsabilità dell'istruttore o guida nei confronti del cliente è stata impeccabile, lo dimostra il fatto che Leo e la cliente non hanno avuto nesunn problema inerente l'immersione stessa, i problemi sono cominciati quando risaliti il capitano del Dhoni e i marinai non li hanno visti pur essendo piuttosto vicini, chiaramente Leo aveva la boa sparabile e ha cercato di fischiare in modo che potessero sentirli ma nulla....
Forza Leo anche io sto con te............
ciao
Enrico
Inviato: lun feb 19, 2007 5:30 pm
da giovanni.sala
Caro Enrico...
cadi in piedi con me....e ricadiamo in quanto io ho già detto, nella mia assoluta convinzione.. che al 75% i maldiviani sono i classici marinai d'acqua dolce...lo si vede anche nei nodi di ormeggio..con il vento che fa ed i diametri di cima che usano, strozzano colli su colli e l'indomani ci vuole una motosega.... (tra l'altro hanno la mania di fare la gassa d'amante "falsa" che stringe e basta ed i doppi colli alla rovescia e non so perchè...)..quindi che non "abbiano visto" o sentito non mi stupisce..seppur nella loro piena buona fede
Ciao
..e forza Leo
GS
Inviato: lun feb 19, 2007 6:13 pm
da ENZO MOOFUSHI D.C.
Caro Enrico, conosco tuo fratello bravo e simpatico, ogni tanto infatti passa di qui e viene a trovarci, fu lui che quella fatidica sera ci mise in allarme in modo da cercare di dare tutti un contributo nella ricerca poi per fortuna risoltasi positivamente come sappiamo. Caro Giovanni so che tanti maldiviani sono un pò marinai di acqua dolce, ma sò anche che ne esistono alcuni, (vedi Abu di Ganghei), che di mare ne masticano alla grande. I bravi capitani di barche diving DIFFICILMENTE perdono qualcuno, anche in luoghi veramente problematici, dove in immersione si percorrono distanze considerevoli, fino a un paio di miglia. Io per esempio del nostro mitico capitano Fulu, e del nostro Assan, potrei mettere le mani sul fuoco, troppe volte mi hanno dimostrato assoluta affidabilità. Kuda kandu è considerata un'immersione molto semplice, tuttavia è accaduto l'incubo peggiore per un sub. Potenzialmente è un problema che potrebbe accadere a chiunque, tuttavia sarebbe opportuno analizzare il perchè è successo per far si che non possa più ripetersi. Io so bene perchè ciò è accaduto, ed è per questo che ASSOLUTAMENTE sollevo da ogni minimo dubbio l'operato dell'istruttore Leo, ha iniziato l'immersione come tutti gli altri, la signora che accompagnava non riusciva a compensare e quindi è ritornato su dopo pochissimi minuti......... quindi in prossimità della barca appoggio, i quali si sono accorti che mancavano solo dopo un'ora, cioè dopo aver recuperato gli altri del gruppo. La responsabilità quindi sarebbe normale addebitarla all'equipaggio d'acqua dolce che ha mancato il recupero. Ma la domanda è quell'equipaggio era abilitato e abituato a seguire i subacquei?? Forse non molti sanno che solo qualche giorno prima le due barche storiche del diving con i rispettivi equipaggi e compressor boy, hanno abbandonato quell'isola. Insomma secondo me le responsabilità ci sono eccome ma si deve sapere dove cercarle, ma non sta a me dire dove. Dico questo per tranquillizzare gli utenti subacquei, dicendo che non tutti i marinai maldiviani sono "d'acqua dolce", io dei miei ripeto mi fido ciecamente, e ce ne sono molti qui alle maldive bravi, ma veramente bravi (ripeto vedi ABU). Quindi proprio non capisco come si possa minimamente pensare di addebitare una minima colpa a Leo, NON SCHERZIAMO, e non capisco chi e con che coraggio possa divulgare un pensiero del genere.
Ciao Giovanni e ciao Enrico, vieni a trovarmi con Alberto, ti aspetto.
Ciao Enzo.
Inviato: lun feb 19, 2007 7:11 pm
da Ghevèn
Cari Enzo e Giovanni, noto con piacere che siete d'accordissimo l'uno con l'altro. Giovanni ha infatti scritto che "il 75% dei maldiviani sono d'acqua dolce", cioè non tutti; del resto mi pare che anche lui stesso ne abbia conosciuto ed anzi ne
usufruisca di bravi, no?
Fra l'altro ho avuto modo di osservare anch'io, che sono un totale incompetente, i casini che combinano taluni agli ormeggi... A volte loro stessi perdono 20 minuti nel disfare il macello che hanno combinato la sera prima.
Da parte mia posso confermare che i captain del Blue Tribe sono attenti e precisi; te li trovi sempre a lla giusta distanza quando riemergi: mai troppo lontani (rischiando di perderti), mai troppo vicini (rischiando di farti il
tatuaggetto allo stile di Elio e le Storie Tese)...
Inviato: lun feb 19, 2007 7:53 pm
da giovanni.sala
Vedo che siamo d'accordo....ho lasciato ben il 25% di percentuale:-) e per
" marinai d'acqua dolce " intendo ..boatsmen..quelli delle gite...quelli dell'isola dei pescatori..quelli che ti portano a bolentino ( e quelli sono già meglio...)
Quei ragazzi che scorazzano avanti e indietro con i supplierdhoni ecc ecc...
Poi esistono i marinai veri....come appunto Abu ed altri (Said ..Adam..Mohamdè..ecc ecc......ce ne sono assai....)
Enzo sorry, ma il mio era un discorso di carattere generale..non mi permetterei mai di giudicare persone che non conosco e che oltretutto sono collaboratori di persone che INVECE so essere competenti...(come voi).
Io se trovo un marinaretto che di pesca non ha voglia o non ci acchiappa...dura giusto il tempo di rientrare ..e via se ne prova un'altro..fermo restando il captain che quello è invece insostituibile...
Ciao
GS
Ciao
Inviato: mar feb 20, 2007 9:35 am
da ENZO MOOFUSHI D.C.
Caro Giovanni, d'accordissimo con quanto dici, ho cercato di far capire che questo incidente non è stata proprio una fatalità, ma ci sono state delle cause ben precise. Non bisogna, come spesso accade, generare confusione sulle responsabilità forse dell'istruttore, forse dei maldiviani ecc. perchè i nostri utenti non capirebbero e potrebbero allarmarsi. Qui tutti sanno ma nessuno lo dice forse per timore reverenziale nei confronti di Madoogali? Ora che anche l'Ufficio consolare di Male ha il resoconto dell'istruttore, ora che l'istruttore ha relazionato la Padi Europe, e dopo averlo sentito personalmente, con questi atti o dichiarazioni scritte, posso affermare che (secondo me) la responsabilità non è degli istruttori o dei maldiviani sulla barca che non sanno seguire i subacquei, ma di chi ha permesso che una barca non idonea abbia portato fuori i sub. Qualche giorno prima infatti come ho già detto tutti i ragazzi maldiviani storici del diving di Madoogali, ed erano veramente bravi, da me conosciuti personalmente, tra cui anche il divemaster maldiviano hanno abbandonato l'isola, e adesso lavorano per Athuruga. Ciò a cascata ha provocato una serie di gravi problematiche fino ad arrivare a quanto accaduto.
Seguirò la cosa e vedremo se ci saranno altri sviluppi.
Ciao Enzo.
Inviato: mar feb 20, 2007 9:54 am
da Enrico Gherli
Ciao Enzo,
mi rallegra e mi confortano le tue notizie che combaciano con quelle che ho e che ricevo anche io qui a "casa" e sono ancora piu' contento per Leo, grazie ancora del tuo supporto che credo faccia molto bene anche sul profilo psicologico a Leonardo.
Passereomo sicuramente a trovarti a presto
Enrico
Inviato: mar feb 20, 2007 1:20 pm
da giovanni.sala
...noi ci siamo trovati un giorno..anzi un pomeriggio..senza sei persone in cucina..chef compreso e senza avvertimenti..
Non c'entra nulla ed è di altra portata ....ma è per far capire che a volte ci si ritrova di botto nei "casini".... (e gli ospiti non se ne sono accorti..per fortuna.)
Sostenete Leo e tutto si aggiusterà
Ciao
GS
Rossana & Lele - Madoogali Diving Center
Inviato: mar feb 20, 2007 7:10 pm
da Rossana&Lele.Madoogal
Siamo Rossana e Lele, gestiamo Madoogali Diving Center.
Finora abbiamo deciso di restare fuori da ogni forum, da ogni polemica, da tutta la valanga di parole dette con o senza cognizione di causa.
Ora ci sentiamo di dirle, due parole.
Ora che la caccia alle streghe, che e’ venuta fuori da cio’ che e’ accaduto, e’ tempo che finisca.
Quello che riteniamo veramente importante e’ che Laura e Leonardo siano vivi, stiano bene, e l’augurio grande che vogliamo fare loro e’ di poter vivere serenamente.
Quelle che saranno le varie colpe e responsabilita’, se provate, verranno discusse dai diretti interessati, nelle opportune sedi, non sicuramente facendo pettegolezzi sui vari forum.
Non serve questa caccia alle streghe, questo accanimento morboso su chi e’ il colpevole, questo sentenziare dall’alto di chi sa quale pulpito.
Quante parole vacue e sterili sono state scritte…
“Sono piu’ bravi quelli, sono piu’ bravi gli altri, e’ colpa di questo, e’ colpa dell’altro, io farei cosi, io farei cosa’.” A cosa e a chi serve? Per migliorare chi o cosa? E’ forse per rendere giustizia? E chi e’ il Signor Giudice Supremo del Forum?
Quanto e’ successo e’ di pertinenza dei diretti interessati.
I diretti interessati erano presenti a tutto l’accaduto, non per sentito dire, non ad una parte soltanto dell’accaduto stesso, ma alle lunghe angoscianti ore fino al ritrovamento.
E per chiarire una volta per tutte, per quanto ci riguarda, nessuna accusa su nessun forum e’ stata mai fatta e mai verra’ fatta verso nessuno.
E nessuna giustificazione siamo intenzionati a dare su nessun forum.
Ripetiamo, eventuali responsabilita’, se provate, verranno discusse dai diretti interessati nelle opportune sedi. Nessuno si puo’ arrogare il diritto di farlo su nessun forum. Non ci interessano nessun forum-avvocato accusatore ne nessun forum-avvocato difensore.
Se qualcuno, per suoi personalissimi motivi o interessi, ha intenzione di continuare a montare ancora questa situazione per screditarci, sappia che non ci interessa, facciamo il nostro lavoro con professionalita’, amore e disponibilita’ totale verso chi si affida al nostro Diving Center, e al nostro resort, e questo e’ il biglietto da visita migliore che possiamo consegnare.
Chi ha fatto e fara’ in futuro immersione con noi si e’ fatto e si fara’ personalmente una sua idea sul nostro modo di operare.
Ci basta.
Poi, siamo in mare, e preghiamo il dio Nettuno e chi sopra di lui di preservarci sempre, e che l’amore e il rispetto che abbiamo per il mare ci protegga, e che protegga tutti coloro che per lavoro o per hobby lo frequentano…
Questo e’ il nostro primo e ultimo intervento che faremo sui forum, non risponderemo ad altro.
Auguriamo a tutti coloro che hanno sparato a zero su di noi di poter passare il tempo in maniera piu’ serena che non la caccia alle streghe…
Grazie
Rossana e Lele
Madoogali Diving Center