Inviato: mar mag 17, 2005 1:33 pm
Bah, è difficile, anche se non impossibile, capirlo osservando le foto satellitari. In genere si manifesta una perturbazione che dura minimo 3-4 giorni e quindi, direi di sí, si dovrebbe osservare una massa nuvolosa sulle Maldive.
Poi però bisogna analizzare il movimento delle nuvole alte: in genere queste si spostano nella direzione inversa rispetto al "mosone" che noi consosciamo per le nostre osservazioni al livello del mare; si muovono cioè verso nordest in marzo e verso sudovest in luglio.
Durante il monsone umido, come già detto, l'aria piú calda sul continente asiatico (e in particolare sull'India) sale creando bassa pressione al suolo. Questa mette in moto un movimento per cui: 1) al livello del suolo, l'aria viene risucchiata da tutte le direzioni (quindi anche dalle Maldive ed è per questo che vediamo il vento scorrere da sudovest verso nordest); 2) nei livelli alti dell'atmosfera, l'aria salendo spinge via quella presente in tutte le direzioni, e quindi, se si salisse a 10-20 Km d'altezza sulle Maldive, con sorpresa vedremmo che il vento viene da nordest!
Insomma, il monsone, come ogni altro movimento di masse d'aria, assume un movimento circolare: durante la nostra estate, l'aria bassa va dal mare verso la terra, sale per il calore e torna indietro, creando un anello chiuso. Sarebbe piú facile visualizzarlo in un grafico, ma credo che sia intuitivo; è impossibile "creare" o "dissolvere" masse d'aria: queste semplicemente si spostano prendendo il posto di altre, le quali, a loro volta si spostano e cosí via... La direzione e la forza dipendono esclusivamente dalla distribuzione delle terre emerse e dalla posizione del sole, quindi dalla "stagione".
Rigorosamente, per decidere sull'avvento del monsone umido, sarebbe necessario poter osservare una mappa satellitare che riporti l'altezza delle nuvole e questa dovrebbe essere aggiornata ogni 3-6 ore, in modo da poter confrontare in che direzione le masse alte si spostano. Le masse basse in genere si spostano nella direzione opposta.
Quindi: se da diverse foto satellitari successive osserviamo che nuvole alte si muovono dalle Maldive verso l'India, allora il monsone è arrivato.
La pratica però è a volte molto diversa e persino l'istituto meteorologico maldiviano a volte "canna" in pieno la data d'arrivo del monsone.
Insomma, spero si sia capito che il mio thread non è 100% scientifico: queste considerazioni si basano molto su valutazioni euristiche e quindi soggette a errori di vario genere e dimensione.
Poi però bisogna analizzare il movimento delle nuvole alte: in genere queste si spostano nella direzione inversa rispetto al "mosone" che noi consosciamo per le nostre osservazioni al livello del mare; si muovono cioè verso nordest in marzo e verso sudovest in luglio.
Durante il monsone umido, come già detto, l'aria piú calda sul continente asiatico (e in particolare sull'India) sale creando bassa pressione al suolo. Questa mette in moto un movimento per cui: 1) al livello del suolo, l'aria viene risucchiata da tutte le direzioni (quindi anche dalle Maldive ed è per questo che vediamo il vento scorrere da sudovest verso nordest); 2) nei livelli alti dell'atmosfera, l'aria salendo spinge via quella presente in tutte le direzioni, e quindi, se si salisse a 10-20 Km d'altezza sulle Maldive, con sorpresa vedremmo che il vento viene da nordest!
Insomma, il monsone, come ogni altro movimento di masse d'aria, assume un movimento circolare: durante la nostra estate, l'aria bassa va dal mare verso la terra, sale per il calore e torna indietro, creando un anello chiuso. Sarebbe piú facile visualizzarlo in un grafico, ma credo che sia intuitivo; è impossibile "creare" o "dissolvere" masse d'aria: queste semplicemente si spostano prendendo il posto di altre, le quali, a loro volta si spostano e cosí via... La direzione e la forza dipendono esclusivamente dalla distribuzione delle terre emerse e dalla posizione del sole, quindi dalla "stagione".
Rigorosamente, per decidere sull'avvento del monsone umido, sarebbe necessario poter osservare una mappa satellitare che riporti l'altezza delle nuvole e questa dovrebbe essere aggiornata ogni 3-6 ore, in modo da poter confrontare in che direzione le masse alte si spostano. Le masse basse in genere si spostano nella direzione opposta.
Quindi: se da diverse foto satellitari successive osserviamo che nuvole alte si muovono dalle Maldive verso l'India, allora il monsone è arrivato.
La pratica però è a volte molto diversa e persino l'istituto meteorologico maldiviano a volte "canna" in pieno la data d'arrivo del monsone.
Insomma, spero si sia capito che il mio thread non è 100% scientifico: queste considerazioni si basano molto su valutazioni euristiche e quindi soggette a errori di vario genere e dimensione.