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www.tuttomaldive.it • comunicato OMS
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comunicato OMS

Inviato: lun gen 03, 2005 9:17 pm
da fa.
per info di tutti: vi prego di leggere quanto pubblicato dall'OMS in data 02/01/2005 in merito ai rischi sanitari cui si espone chiunque intenda recarsi nel sud est adiatico, isole Maldive comprese, dopo il maremoto del 26/12/2004

fa.

Inviato: lun gen 03, 2005 9:19 pm
da fabrizio
e allora?

Inviato: lun gen 03, 2005 9:44 pm
da Ospite
ora le maldive sono a rischio:

epatie A + E
febbre tifoide
dengue

situazione successiva al maremoto; precedentemente le condizioni sanitarie erano evidentemente differenti da quelle attuali

attenzione qdi a tutti i lettori del forum

fa.

Inviato: lun gen 03, 2005 11:06 pm
da marias
si infatti l'epatite viaggi in idrovolanet da un'isola all'altra....
chi scrive questo non ha mai visto le maldive nemmeno in fotografia...

Inviato: lun gen 03, 2005 11:24 pm
da pelsio
http://www.who.int/hac/crises/internati ... rategy/en/

un attimo prima di dire che all'oms non sanno niente ci peserei due volte. in effetti il messaggio è a dir poco inquietante. vorrei sapere che ne pensa le gente che è alle maldive adesso come ad es enzo. sono stati avvisati di questo?
ciao

Inviato: mar gen 04, 2005 9:30 am
da franca73
Credo che si riferisca a zone in cui le condizioni igieniche sono precarie.
Ogni resort è un isoletta completa, vengono fatte disinfestazioni contro gli insetti quasi giornaliere, l'acqua non potabile viene prodotta direttamente sull'isola, l'acqua potabile arriva in bottiglie sigillate.
Il tifo e l'epatite sono malattie che si trasmettono con il contatto con alimenti o acqua contaminati, la dengue invece è trasmessa dalle zanzare.
Mi sono informata molto molto molto bene e non credo che le indicazioni dell'organizzazione mondiale della sanità riguardino i resort delle Maldive, comunque ogni notizia va riportata, anzi, se avete aggiornamenti sulla situazione credo che sia utilissimo per tutti.
Grazie in anticipo.

Inviato: mar gen 04, 2005 7:48 pm
da Ospite
DA ENZO,
IO NON SO' PIU' COME RIPETERLO, QUI ALLE MALDIVE NON E' MAI ESISTITO IL RISCHIO DI MALARIA, DENGUE, FEBBRE GIALLA ECC. E NON CI SONO ANCORA ADESSO ASSOLUTAMENTE QUESTI RISCHI. QUI SI FA' DI TUTTA L'ERBA UN FASCIO, CHI HA QUESTI DUBBI NON PENSO CONOSCA LE MALDIVE. DA DOVE DOVREBBERO ARRIVARE DI COLPO TUTTE QUESTE EPIDEMIE? QUI NON CI SONO MAI STATE DA MILLENNI, RIPETO M I L L E N N I....... E COME MAI DOVREBBERO MANIFESTARSI DI COLPO IN POCHI GIORNI????? QUI C'E' L'AMBIENTE PIU' SANO DEL MONDO, CHECCHE' NE DICA L'OMS, TANTO PER CONOSCENZA E' L'UNICO POSTO AL MONDO DOVE NON ESISTE NEMMENO LA CIGUATERA, CHE INVECE SI MANIFESTA SOPRATTUTTO AI CARAIBI ED ANCHE IN POLINESIA, UNA MALATTIA DATA DALLA CONSUMAZIONE DEL PESCE, L'HO GIA' DETTO I VILLAGGI TURISTICI ENTRO POCHISSIMO TORNERANNO ALLA NORMALITA', (PARLO DI QUELLI DANNEGGIATI), GLI ALTRI COME QUELLO DOVE SONO IO SONO SEMPRE STATI PERFETTAMENTE OPERATIVI, NON CI SONO PROBLEMI DI APPROVIGIONAMENTO, SIA DELLE SCORTE CHE DEI FRESCHI, I VILLAGGI DEI PESCATORI, LO RIPETO ANCORA SONO STATI EVACUATI XCHE' NON PIU' ABITABILI, L'ACQUA ALZANDOSI HA EROSO I MURETTI E QUINDI DEMOLITO LE "CASE" ED HA SOPRATTUTTO "SALATO" LE FALDE DI RACCOLTA DELL'ACQUA PIOVANA, MA SOLO NELLE ISOLE EVACUATE, LE FALDE PER ESEMPIO MI DICONO I MALDIVIANI CHE PIOVENDO ABBONDANTEMENTE IN POCHI MESI RISTABILIRANNO L'EQUILIBRIO CON L'ACQUA DOLCE, COME POTETE IMMAGINARE CON PIOGGIE ABBONDANTI ED ESSENDO L'ACQUA DOLCE PIU' LEGGERA SI DEPOSITERA' NATURALMENTE SU QUELLA SALATA. I MALDIVIANI HANNO BISOGNO DI AIUTO, E STATE TRANQUILLI CHE SE CI FOSSERO VERAMENTE DEI PROBLEMI DI EPIDEMIE VI AVVISEREI, LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE, AGGIUNGEREI MOLTO CORTE, SPERO DI ESSERE STATO ESAURIENTE NELLA RISPOSTA.
ENZO SPINA.

Inviato: mar gen 04, 2005 7:56 pm
da ENZO MOOFUSHI D.C.
IL PRECEDENTE MESSAGGIO ERA MIO.
ENZO.

Inviato: mar gen 04, 2005 8:12 pm
da gatta
mi aggrego al messaggio di enzo,
non prendete per oro colato i comunicati ufficiali. Pure il ministero della salute fa del terrorismo facendo di ogni erba un fascio. Le maldive non sono la thailandia o l'indonesia, non sono state colpite allo stesso modo.
Alla malpensa ci hanno consegnato un foglio dicendoci che era per tranquillizzarci, ma ci mettevano in guardia da ogni tipo di malattia, sintomo, problema psichico e quant'altro, come se venissimo da una regione devastata da mesi di carestia, epidemie malaria febbre gialla, colera tifo strabismo e unghie incarnate.
Gli alimenti alle maldive sono freschi, perfettamente conservati, l'acqua e buona, l'igiene ottima. Abbiate discernimento e ragionate con la vostra testa, non necessariamente le autorità si comportano ragionevolmente.
Fini ha raccomandato per giorni di rientrare dalle maldive, il risultato è stato che alcune persone hanno passato 3 o anche 4 giorni all'aereoporto di male, noi siamo stati una settimana a maafushivaru. Non era meglio?

Inviato: mer gen 05, 2005 12:07 am
da fa.
io ho cmque deciso di annullare il mio viaggio di nozze alle maldive, soprattutto perché la sistemazione acquistata era l'over-water ... francamente pur apprezzando la natura nn dormirei sonni tranquilli ... tra l'altro siamo molto scossi da quanto accaduto ... ricordo inoltre che il turismo ormai presente da anni alle maldive nn ha impedito a centinaia di bambini di malè di vivere in condizioni disumane, e qto è da sempre denunciato dall'unicef ... qdi che il turismo sia la forza delle maldive, attenzione, è tutto da verificare ....

fa.

Inviato: mer gen 05, 2005 1:54 am
da Santo#419
Si stò cominciando anch'io a vedere le Maldive sotto un altro pinto di vista.
E mi dispiace molto che a farmi aprire gli occhi ci sià voluta una catastrofe.
Mi consideravo un vetrano delle Maldive e non mi sono mai accorto o forse documentato che su una popolazione di 150.000 persone il 30% sono bambini e vivono in condizioni di sottonutrizione (Queste notizie arrivano dall' UNICEF non dal Club di topolino....) mi pare che con i nostri enormi apporti di danaro abbiamo sino ad oggi ingrassato tour operator, ATOI (che si affanna tanto a farci partire a tutti i costi) e il Governo Maldiviano.
Non andarci più è come abbandonare questa gente ma andarci per fare arrivare a loro l' uno per cento è una bella presa per il XXXX .
Certo che se uno queste cose non le sà pensa pure che adando alle Maldive si faccia beneficenza. Che tristezza...... :(

Inviato: mer gen 05, 2005 8:53 am
da MIRKO S.
Bravo Santo.
Vedo che piano piano cominciamo a ragionare.....
Fatevi un giro sul sito del Divehi Observer e date un'occhiata a quello che dicono sul dittatore.

Inviato: mer gen 05, 2005 10:06 am
da franca73
Non vorrei alimentare la polemica, ma l'1% è sempre meglio di niente, no?
Se non hanno più il turismo a portare soldi, di cosa puo' vivere quella gente?
Le Maldive non sono un paese normale, con campi da coltivare e fabbriche per produrre. Devono importare quasi tutto, e servono soldini contanti per farlo.
Boicottando il turismo miglioriamo la loro vita? Io credo di no.

Inviato: mer gen 05, 2005 11:12 am
da silvia
queste cose si sapevano anche prima, no? non credo sia il caso di generalizzare tutto adesso.
siamo partita da una catastrofe naturale adesso allarghiamo a mille altri problemi.
allora aprimo una voragine enorme su tutto quello che succede ai cariabi, a santo domingo, in brasile, in venezuela..............
mah.................

Inviato: mer gen 05, 2005 11:49 am
da MIRKO S.
silvia ha scritto:siamo partita da una catastrofe naturale adesso allarghiamo a mille altri problemi.

Le catastrofi portano mille problemi!

Non possiamo chiederci solo se il villaggio di Thudufushi è operativo, ma capire quali conseguenze avrà su questo popolo.
Un popolo che, non ci dimentichiamo, è oppresso da un regime.
Generalmente queste sciagure portano a peggiorare i rapporti interni e tutto fa pensare che ci potrebbe essere in futuro una nuova sommossa forse peggiore di quella di qualche mese fa a Malè. Basta leggere i giornali dell'opposizione e ci si rende conto di come stanno le cose.
Addirittura chiedono a caratteri cubitali di non inviare soldi per non ingrassare ulteriormente il presidente....
Il governo maldiviano come intenderà ricostruire le case distrutte dei pescatori? Dirà loro di andare a lavorare nei resort e con le mance di ricostruirsi le case o darà loro il necessario per poterlo fare?
L'integralismo islamico che, fortunatamente è una minoranza, può trovare nuovo impulso da una situazione di precarietà del paese?
A queste domande e alle possibili risposte è legato il futuro delle Maldive non certo se in questo periodo ci va un turista in più o in meno...