Ciao amici
E’ notizia di poco fa che sono stato sollevato dal mio incarico qui a bathala.
Vi scrivo non per avere commiserazione ne per aizzare rivolte contro il “mondo ingiusto”.
Lo faccio solo perche’ immagino che in un prossimo futuro ci si accorgera’ della mia “assenza” a bathala avendoci passato 8 anni e come di solito succede questo darebbe spazio a eventuali interpretazioni personali di dove come e perche’ non ci sono piu’.
I vari gesti di stima e di amore che ho raccolto nell’arco di questi anni vissuti a bathala sono una cosa che mi portero’ dentro per sempre.
Gia’ amore.
Non ce l’ho con a chi invece non sono piaciuto per un motivo o per l’altro ognuno ha diritto di esprimere il proprio parere quello che ho fatto, giusto o sbagliato l’ho sempre fatto per amore dell’isola e di un ideale di “vita” diversa da quella che siamo abituati a vivere difendendola a tutti i costi.
Un’amore che gia’ da un po’ non vedevo piu’ alle maldive, sono discorsi nostalgici, ma chi come me ha avuto la fortuna di vederle nel loro splendore di semplicita’, sa di cosa sto parlando, sicuramente ai nuovi turisti delle maldive piaceranno ugualmente perche’ non avendo un termine di paragone, rimangono comunque una meraviglia.
Non ce l’ho con l’azemar, e vi prego di non avercela neanche voi, perche’ hanno avuto il coraggio di fare una cosa che io non ho avuto il coraggio di fare, anzi li ringrazio di avermi dato l’opportunita’ di vivere bathala cosi’ a lungo e di avermi dato un’altra occasione di ricomiciare alle mauritius.
Il coraggio non mi e’ venuto un po’ per istinto protettivo verso lo staff locale , purtroppo animatori poco sensibili ce ne sono (e ce ne sono stati) tanti, il mio eventuale sostituto avrebbe potuto usare la sua autorita’ per danneggiarli in qualche modo, un po’ per l’egoismo di mantenere quello che avevo contribuito a costruire e un po’ perche’ volevo farmi trovare quando qualcuno tornava e chiedeva:”c’e’ Cristiano? e Zair? Lo chef e’ lo stesso?”.
E poi come si fa, quando te ne vai, a non tornare quando con i loro sorrisi, sinceramente, ti dicono “torna”.
Per non parlare della fortuna che ho avuto a concepire e a far crescere qui, con la mia compagna Monia, quella meraviglia di figlio che ho.
Le maldive, ve ne starete accorgendo stanno cambiando tanto mi sto accorgendo che l'amore e la passione per i valori umani stanno lasciando il posto a numeri, compromessi e opportunismo. O ci si adatta ai nuovi cambiamenti o si cambia orizzonti, per questo non sono sorpreso di non essere amareggiato di lasciare quella che per 8 anni e' stata la mia casa prima e la mia famiglia poi.
Un saluto e un ringraziamento a tutti quelli che sono transitati sull’isola e hanno condiviso con me anche solo un sorriso.
Io amo circondarmi di amore e di amore a bathala ce n’e’ stato davvero tanto.
Felice vita a tutti.
Cristiano
Anche a lui e alla sua famiglia auguriamo una felice vita.
Claudia&Dario