FELICITA'
Inviato: mar lug 17, 2012 10:21 am
Ciao a tutti, tra 12 giorni parto tra le Maldive e sono FELICE !!!
Ho iniziato il countdown da oltre due mesi, e man mano che i giorni scorrono (ahimé, troppo lenti) aumentano con progressione geometrica il mio entusiamo e la mia allegria.
Sono perfettamente consapevole che con ogni probabilità avrò la maggior parte dei giorni con pioggia e cielo coperto, ma non mi importa.
Ciò che conta è ch'io possa stare là, nell'eden, a far sedimentare le sensazioni che comunque il luogo, l'acqua, i pesci e i coralli mi susciteranno.
Una sedimentazione possibile grazie al silenzio (parto appositamente da sola), che mi permetterà di tenermi dentro le emozioni, senza alteranle per comunicarle ad altri con i filtri ineluttabilmente legati alla trasformazione delle sensazioni in concetti e poi in parole.
Al mio ritorno sì, certamente inonderò i miei poveri amici e familiari di tutte le cose belle che mi avranno come sempre incantato, ma lì per lì no, voglio riservare per me sola la nascita di un brivido, lo spuntare di un sorriso, e probabilmente la mia faccia da ebete che si muove a dieci centimetri da terra nel posto più bello del mondo, il mio posto, la mia casa.
La casa del mio corpo, certo, ma soprattutto la casa del mio essere che si nutre di sensazioni antiche e nuove, e che ritrova e riscopre il suo vigore grazie ai tempi lunghi di ogni azione, alla possibilità di far volare il pensiero su quell'oceano blu e rincorrere le idee in un etere amico.
Già mi sembra di sentire il contatto dei piedi con la sabbia bianca e fresca, il piacere di immergermi nella lagura, di fare snorkling oltre la barriera e sentirmi parte di quel mondo marino che rispetto e amo, con i pesciolini che non mi temono e si avvicinano alle mie gambe nella speranza di trovare qualcosa da mangiare, per poi abbandonarmi delusi ma gentili.
Questa che sto vivendo è la fase dei sogni e delle aspettative, che giuocano inrono a me rincorrendosi sorridenti e che, ne sono assolutamente convinta, non mi deluderanno mai.
Non potrò mai essere delusa da un soggiorno alle Maldive, perché non mi aspetto altro che essere lì, col sole o con la pioggia, col cielo aperto o cupo, col vento o l'aria ferma: non importa come, l'importante è stare ed ESSERE lì.
Ho iniziato il countdown da oltre due mesi, e man mano che i giorni scorrono (ahimé, troppo lenti) aumentano con progressione geometrica il mio entusiamo e la mia allegria.
Sono perfettamente consapevole che con ogni probabilità avrò la maggior parte dei giorni con pioggia e cielo coperto, ma non mi importa.
Ciò che conta è ch'io possa stare là, nell'eden, a far sedimentare le sensazioni che comunque il luogo, l'acqua, i pesci e i coralli mi susciteranno.
Una sedimentazione possibile grazie al silenzio (parto appositamente da sola), che mi permetterà di tenermi dentro le emozioni, senza alteranle per comunicarle ad altri con i filtri ineluttabilmente legati alla trasformazione delle sensazioni in concetti e poi in parole.
Al mio ritorno sì, certamente inonderò i miei poveri amici e familiari di tutte le cose belle che mi avranno come sempre incantato, ma lì per lì no, voglio riservare per me sola la nascita di un brivido, lo spuntare di un sorriso, e probabilmente la mia faccia da ebete che si muove a dieci centimetri da terra nel posto più bello del mondo, il mio posto, la mia casa.
La casa del mio corpo, certo, ma soprattutto la casa del mio essere che si nutre di sensazioni antiche e nuove, e che ritrova e riscopre il suo vigore grazie ai tempi lunghi di ogni azione, alla possibilità di far volare il pensiero su quell'oceano blu e rincorrere le idee in un etere amico.
Già mi sembra di sentire il contatto dei piedi con la sabbia bianca e fresca, il piacere di immergermi nella lagura, di fare snorkling oltre la barriera e sentirmi parte di quel mondo marino che rispetto e amo, con i pesciolini che non mi temono e si avvicinano alle mie gambe nella speranza di trovare qualcosa da mangiare, per poi abbandonarmi delusi ma gentili.
Questa che sto vivendo è la fase dei sogni e delle aspettative, che giuocano inrono a me rincorrendosi sorridenti e che, ne sono assolutamente convinta, non mi deluderanno mai.
Non potrò mai essere delusa da un soggiorno alle Maldive, perché non mi aspetto altro che essere lì, col sole o con la pioggia, col cielo aperto o cupo, col vento o l'aria ferma: non importa come, l'importante è stare ed ESSERE lì.
