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MALDIVE: A proposito di dittature
Inviato: mer giu 28, 2006 8:37 am
da Ghevèn
Avete letto quest'articolo apparso sul Corriere dell'altroieri, immagino...
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Este ... alom.shtml
Vogliamo ragionarci un po' su?
Inviato: mer giu 28, 2006 10:22 am
da cami
sì, mi piacerebbe ragionare su questo articolo ma non è facile cercare la ragione su una cosa che a monte non ce l'ha.. non so se mi sono fatta capire...
come si può vietare la libertà di parola? come si può vietare a una persona di manifestare per ciò in cui crede?... sono abbastanza turbata, proprio non immaginavo una dittatura simile alle maldive.
Inviato: mer giu 28, 2006 10:30 am
da giacosub
Inviato: mer giu 28, 2006 11:31 am
da Chicca
caro Bruno, è proprio a questo - e non solo - genere di .... contraddizioni (se vogliamo indicarle con un temine "gentile") che mi riferivo quando tempo fà aprii il topic che riporto qua sotto per brevità.
http://maldive.mondoweb.net/forum/topic4359.html
ossia paradisi per turisti ma, troppo spesso, luoghi invivibili per la popolazione residente
, per ciò che ai nostri occhi sembra scontato, tipo le giuste osservazioni fatte da Cami:
come si può vietare la libertà di parola? come si può vietare a una persona di manifestare per ciò in cui crede?...
e purtroppo ancora in tantissimi luoghi del mondo, per nulla, scontate
anzi... irraggiungibili.
Inviato: mer giu 28, 2006 11:39 am
da giacosub
Inviato: mer giu 28, 2006 2:47 pm
da Ghevèn
Temo che qualche forumino mi toglierà il saluto.
1) Credo che tutte le democrazie, prima di diventare tali, passino, anzi debbano passare, per la dittature: attribuiranno il giusto valore alla libertà.
2) L'importante è che le dittature non costituiscano un pericolo per le democrazie costituite e soprattutto per quelle democrazie appena nate e quindi piú instabili.
3) Non tutte le dittature sono uguali, anche se comunque presuppongono piú limitazioni di libertà rispetto alle democrazie: Cina, Egitto, Maldive e Spagna di Franco non sono la stessa cosa di Iraq di Saddam, Romania di Ceausescu e Russia di Stalin; Cuba non saprei dove piazzarla; arrivando al paradosso, il Principato di Monaco è una vera e propria dittatura...
4) Il turismo alle Maldive certamente facilita l'"acculturamento" dei maldiviani verso la democrazia (piú che in Egitto, perché diffuso uniformemente) e genera spinte che nel tempo otterranno i risultati voluti: spesso (vedi Cina) è bene che gli eventi prendano il suo tempo.
Sono stato abbastanza diplomatico, GiacoSub?
Inviato: mer giu 28, 2006 3:03 pm
da maubcc
Sono stato abbastanza diplomatico
Encomiabile direi. E pure chiaro, che è la cosa più difficile.
Re: MALDIVE: A proposito di dittature
Inviato: mer giu 28, 2006 3:12 pm
da Ospite
Una volta..molti mesi ho affrontato quest'argomento...e dalla parte dei Maldiviani..ma sono stato immediatamente censurato adducendo il valido motivo () che questo è un sito di vacanze et non politica...
che sia cambiato qualcosa qui?
mah....
Titta
Inviato: mer giu 28, 2006 3:19 pm
da Ghevèn
Mah, effettivamente siamo un po' nella zona grigia. Ritengo che, civilmente, si possa affrontare, nel senso che non stiamo trattando un argomento politico di parte, ma generale e che ovviamente ci riguarda, in quanto frequentatori del luogo. Il problema è che, a volte, a qualcuno salta in mente di strafare e allora gli amministratori, giustamente, intervengono.
Inviato: mer giu 28, 2006 8:13 pm
da Alberto 85
Gavriela uNachum ha scritto:Temo che qualche forumino mi toglierà il saluto.
1) Credo che tutte le democrazie, prima di diventare tali, passino, anzi debbano passare, per la dittature: attribuiranno il giusto valore alla libertà.
2) L'importante è che le dittature non costituiscano un pericolo per le democrazie costituite e soprattutto per quelle democrazie appena nate e quindi piú instabili.
3) Non tutte le dittature sono uguali, anche se comunque presuppongono piú limitazioni di libertà rispetto alle democrazie: Cina, Egitto, Maldive e Spagna di Franco non sono la stessa cosa di Iraq di Saddam, Romania di Ceausescu e Russia di Stalin; Cuba non saprei dove piazzarla; arrivando al paradosso, il Principato di Monaco è una vera e propria dittatura...
4) Il turismo alle Maldive certamente facilita l'"acculturamento" dei maldiviani verso la democrazia (piú che in Egitto, perché diffuso uniformemente) e genera spinte che nel tempo otterranno i risultati voluti: spesso (vedi Cina) è bene che gli eventi prendano il suo tempo.
Sono stato abbastanza diplomatico, GiacoSub?
Credo che tu abbia riassunto la mia idea della dittatura, mi sa che la stampo e me la tengo nel portafoglio, dato che quando discuto di ste cose e cerco di spiegare ciò che tu hai detto poco sopra, lo faccio con termini sbagliati e vengo additato come....lasciamo perdere!!!!!
Inviato: mer giu 28, 2006 8:13 pm
da giacosub
Sono stato abbastanza diplomatico, GiacoSub?
nun fa' na' piega
Inviato: mer giu 28, 2006 9:00 pm
da Ghevèn
Alberto 85 ha scritto:Credo che tu abbia riassunto la mia idea della dittatura, mi sa che la stampo e me la tengo nel portafoglio, dato che quando discuto di ste cose e cerco di spiegare ciò che tu hai detto poco sopra, lo faccio con termini sbagliati e vengo additato come....lasciamo perdere!!!!!
Caro Alberto, io non ho riassunto proprio niente. Queste cose, piú o meno in questi termini, le diceva Platone qualche anno fa e credo che fosse un tantinello piú titolato del modestillimo sottoscritto. Eppure nessuno sembra ascoltarlo quando è il momento giusto...
Intendiamoci, se io vivessi in una dittatura, sarei certamente un rivoluzionario di quelli che farebbero qualunque cosa per rovesciarla; ma non dimentichiamo che la democrazia, per quanto diffusa, rimane, per ora, l'eccezione...
Inviato: mer giu 28, 2006 9:03 pm
da Ghevèn
maubcc ha scritto:Encomiabile direi. E pure chiaro, che è la cosa più difficile.
Un giorno, quando decidi di tornare alle Maldive, me lo devi dire ché prenoto anch'io!!!
Inviato: mer giu 28, 2006 10:30 pm
da giacosub
Ma secondo te le nostre democrazie ,.... con i "politici" che abbiamo noi ..con le "lobbi" ecc. ... dove contano gli interessi dei pochi .... dove è premiato chi ruba solo se ruba tantissimo e a tutti ...., sono democrazie vere ??????
Inviato: mer giu 28, 2006 11:55 pm
da Alberto 85
giacosub ha scritto:Ma secondo te le nostre democrazie ,.... con i "politici" che abbiamo noi ..con le "lobbi" ecc. ... dove contano gli interessi dei pochi .... dove è premiato chi ruba solo se ruba tantissimo e a tutti ...., sono democrazie vere ??????
Togliendo le parole: "Ma secondo te...........sono democrazie vere ??????" credo che il resto sia la defnizione di democrazia.