Un altro mondo..un'altra vita..un altro popolo..
Inviato: sab ott 28, 2006 6:17 pm
tornata da meno di una settimana dalla stagione d animazione ad alimatha, maldive..ben 4 mesi passati su quell isola..
e tutto è ancora così confuso, sono frastornata..e l umore certo non è dei migliori!
la stagione è andata benissimo..bella l equipe, il serale..tutto splendido, tante emozioni che solo chi fa questo mestiere a imparato a conoscere..
ma l'attenzione voglio spostarla su un altro argomento..
le maldive vere e proprie..
ho vissuto questa stagione a 360°..colto tutto quello che prima ignoravo,approcciando un mondo che è talmente diverso dal nostro..
ti cambia la vita..il modo di essere, di vedere le cose e gli eventi..
i maldiviani sono pazzeschi..
mai un muso lungo,il broncio..
attorniata quattro mesi da facce sempre allegre, persone amabili, affettuose, rispettose, umili..
mille volte al giorno una parola amica "come stai?" è la domanda di routine..sempre prodighi verso gli altri, pronti a ringraziare anche quando non serve, e a scusarsi senza poi che ci sia un vero motivo..
affamati di imparare, di conoscere..
pronti a regalarti l anima in cambio della considerazione che non sono abituati a ricevere..e che ai loro occhi è il regalo più grande che tu possa farli..
ho legato con tutti, camerieri, room boy (ovvero quelli che puliscono le stanze), capitani e ragazzi dell equipaggio.. così per il piacere di conoscere gente nuova, entrare nel loro mondo..
ho fatto da italian teacher, a chi ancora l italiano nn lo masticava bene..(ma tutti parlano l inglese).. con naturalezza, perchè m appartiene come persona il fatto di socializzare con chiunque mi circondi..
non potevo immaginare che perloro significava ricevere quella considerazione che spesso gli negano, ospiti troppo intenti a catturare il più piccolo raggio di sole o a abusare di una palma piuttosto che dell'altra..
invece le vere maldive risiedono in quel popolo, ignorato..che passa le giornate lavorando, per un miserissimo stipendio..ma che vive sereno e spensierato..
le vere maldive sono negli occhi dei bambini che vivono nelle isole dei pescatori (lontane dal villaggio e dove si accompagnano gli ospiti in escursione una volta a settimana)..
nella personalità di chi ha imparato a vivere con niente, senza affannarsi in gare al potere... e per di più pronto a privarsi di quel poco per aiutare l altro..
e mi piacerebbe solo che chiunque abbia o avrà la possibilità di vederle un giorno, arrivi lì con lo spirito giusto.. di chi ha capito che viaggiare non è solo approdare a terre nuove, dopo ore di volo, con l unico intento di mettersi a lucertola al sole, sperare che non piova per tutto il tempo del soggiorno, e tentare di nascondere ben bene in valigia un po' di conchiglie e qualche corallo senza essere fermati in dogana..
ma piuttosto viaggiare è fermarsi, abbandonarsi a quello che non si conosce, confrontarsi per scoprire quanto di bello c è e si ignora..e lasciarsi andare all'idea che qualcuno o qualcosa abbia tanto da insegnarci, nel suo piccolo.. senza mai dimenticare che..
NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE!
in quel che dico non c è nessun riferimento a fatti o persone in particolare che abbiano a che fare con questo forum..
anzi.. stimo il lavoro e l entusiasmo di quanto su tuttomaldive si raccontano..
e mi piace così ricordare una cosa, che dicevo spesso le ultime settimane agli ospiti di alimatha..
qualche mese prima di partire e leggevo su questo forum la parola MALDIVITE.. riflettevo scettica su cosa potesse siognificare..e abbandonavo il proposito senza troppi complimenti..
ma mai come ora..dopo 4 mesi..posso dire che la maldivite ho imparato a conoscerla..e m ha colpita allo stadio più avanzato...
con l augurio tutto mio di tornarci presto..e con un pizzico di invidia per chi è prossimo all avventura.. vi saluto tutti..
e tutto è ancora così confuso, sono frastornata..e l umore certo non è dei migliori!
la stagione è andata benissimo..bella l equipe, il serale..tutto splendido, tante emozioni che solo chi fa questo mestiere a imparato a conoscere..
ma l'attenzione voglio spostarla su un altro argomento..
le maldive vere e proprie..
ho vissuto questa stagione a 360°..colto tutto quello che prima ignoravo,approcciando un mondo che è talmente diverso dal nostro..
ti cambia la vita..il modo di essere, di vedere le cose e gli eventi..
i maldiviani sono pazzeschi..
mai un muso lungo,il broncio..
attorniata quattro mesi da facce sempre allegre, persone amabili, affettuose, rispettose, umili..
mille volte al giorno una parola amica "come stai?" è la domanda di routine..sempre prodighi verso gli altri, pronti a ringraziare anche quando non serve, e a scusarsi senza poi che ci sia un vero motivo..
affamati di imparare, di conoscere..
pronti a regalarti l anima in cambio della considerazione che non sono abituati a ricevere..e che ai loro occhi è il regalo più grande che tu possa farli..
ho legato con tutti, camerieri, room boy (ovvero quelli che puliscono le stanze), capitani e ragazzi dell equipaggio.. così per il piacere di conoscere gente nuova, entrare nel loro mondo..
ho fatto da italian teacher, a chi ancora l italiano nn lo masticava bene..(ma tutti parlano l inglese).. con naturalezza, perchè m appartiene come persona il fatto di socializzare con chiunque mi circondi..
non potevo immaginare che perloro significava ricevere quella considerazione che spesso gli negano, ospiti troppo intenti a catturare il più piccolo raggio di sole o a abusare di una palma piuttosto che dell'altra..
invece le vere maldive risiedono in quel popolo, ignorato..che passa le giornate lavorando, per un miserissimo stipendio..ma che vive sereno e spensierato..
le vere maldive sono negli occhi dei bambini che vivono nelle isole dei pescatori (lontane dal villaggio e dove si accompagnano gli ospiti in escursione una volta a settimana)..
nella personalità di chi ha imparato a vivere con niente, senza affannarsi in gare al potere... e per di più pronto a privarsi di quel poco per aiutare l altro..
e mi piacerebbe solo che chiunque abbia o avrà la possibilità di vederle un giorno, arrivi lì con lo spirito giusto.. di chi ha capito che viaggiare non è solo approdare a terre nuove, dopo ore di volo, con l unico intento di mettersi a lucertola al sole, sperare che non piova per tutto il tempo del soggiorno, e tentare di nascondere ben bene in valigia un po' di conchiglie e qualche corallo senza essere fermati in dogana..
ma piuttosto viaggiare è fermarsi, abbandonarsi a quello che non si conosce, confrontarsi per scoprire quanto di bello c è e si ignora..e lasciarsi andare all'idea che qualcuno o qualcosa abbia tanto da insegnarci, nel suo piccolo.. senza mai dimenticare che..
NON SI FINISCE MAI DI IMPARARE!
in quel che dico non c è nessun riferimento a fatti o persone in particolare che abbiano a che fare con questo forum..
anzi.. stimo il lavoro e l entusiasmo di quanto su tuttomaldive si raccontano..
e mi piace così ricordare una cosa, che dicevo spesso le ultime settimane agli ospiti di alimatha..
qualche mese prima di partire e leggevo su questo forum la parola MALDIVITE.. riflettevo scettica su cosa potesse siognificare..e abbandonavo il proposito senza troppi complimenti..
ma mai come ora..dopo 4 mesi..posso dire che la maldivite ho imparato a conoscerla..e m ha colpita allo stadio più avanzato...
con l augurio tutto mio di tornarci presto..e con un pizzico di invidia per chi è prossimo all avventura.. vi saluto tutti..