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ciao a tutti. parto per il palm beach in marzo con un bimbo di un anno.
per chi ha gia' fatto questa esperienza, e' una meta troppo lontana per un bimbo cosi piccolo???

Io non credo. L'importante magari è quella di scegliere un'isola con il medico in loco. La scorsa estate a Moofushi, a riprova, c'era una coppia giovane con un bimbo di appena 1 anno.
Ciao e divertiti

Non riuscirò mai a capire perché un bimbo di un anno debba necessitare di un medico in loco, mentre per un adulto basta un medico in propinquitate. Non mi vorrete mica dire che i bimbi di un anno si rompono piú facilmente di un adulto? Non mi risulta proprio... Alle Maldive ho visto sempre e solo adulti malaticci (vuoi le otiti, vuoi le scottature, vuoi le corse in bagno) e bimbi di un anno sani, felici ed entusiasti...

...beh questo è vero...noi adulti sembriamo più fragili di certe creatutine piccoline piccoline...., ma è anche vero che al contrario di loro se abbiamo un malore i farmaci che possiamo usare sono maggiori (a volte anche chiedendoli in prestito ad altri vacanzieri!!!), mentre per un bambino occorre prestare più attenzione, non tutti sono adatti ed inoltre all'età di un anno ancora non si esprimono bene e dover identificare a cosa faccia riferimento un pianto continuo non è poi così semplice!!!!

Sono concorde con arabafenice e poi per una serenità personale sceglierei un'isola con il medico in loco.
Logicamente questa scelta è dettata solo dall'età del bimbo.

Non credo che porterei un lattante alle Maldive, se non altro per motivi di convenienza pratica (del resto i lattanti maldiviani sopravvivono, malgrado le loro condizioni igienico-sanitarie non siano nemmeno paragonabili a quelle di un resort, no?), ma per un bimbo piccolo (da 9-10 mesi in su) non c'è problema. In ogni caso, in qualunque resort, se c'è bisogno di un medico si trova subito, anche se non è residente.


AVVISO DI POLEMICA

Eviterei piuttosto di trattare i nostri bambini come se fossero di cristallo: è la maniera migliore per renderli degli adulti insicuri (e infatti, di Italiani cosí, ce ne sono in abbondanza ).

FINE AVVISO DI POLEMICA

Gavriela uNachum ha scritto: Eviterei piuttosto di trattare i nostri bambini come se fossero di cristallo: è la maniera migliore per renderli degli adulti insicuri (e infatti, di Italiani cosí, ce ne sono in abbondanza
:

Concordo.

Benvenuta/o oli su questo forum
Non preoccuparti per il tuo bimbo si troverà benissimo alle maldive

Ti metto un pò di link dove puoi trovari pareri di altri genitori:
http://maldive.mondoweb.net/forum/viewt ... 19&start=0

e anche consigli per il viaggio in aereo:
http://maldive.mondoweb.net/forum/viewt ... ereo+bimbi

Ciao OLI !! Ti preparo il Palm per il tuo arrivo !! Io partiro' il 12 Gennaio per la QUARTA volta di seguito e mi sono sempre portato i miei cucciolini rispettivamente di 7 e 5 aa !! Quindi NON avrai NUSSUN PROBLEMA !! ............ e poi ...... se la vogliamo mettere sull ' esperienza ( se pur minima ) di chi come me e' abituato a viaggiare con i bimbi piccoli ( anche se ..... c'e' qualcuno ....... un gran fico devo dire........ che mi ha battuto ampiamente portando suo figlio in Guiana Francese .....luogo che stavo per scoprire da giovane........... ) che noi adulti siamo giustamente molto premurosi ( mai trovarsi in volo per 10 ore senza una suppostina da 125 mg di Tachipirina ).....ma siamo anche una generazione che ad ogni segno che ci circonda dobbiamo assolutamente trovare un sintomo e soprattutto una medicina con attaccato un dottorino !! CCCCIIIIIIIAAAAOOOOO

Paolo Castellano ha scritto:c'e' qualcuno ....... un gran fico devo dire........ che mi ha battuto ampiamente portando suo figlio in Guiana Francese

Ne conosco uno anch'io: mio padre! E gli ha fatto anche prendere la Malaria (Terzana Maligna, Mikákáttsi) in quel bel posticino (dove tornerei stasera stessa).

.......io me la sono scampata... per poco ......ma attualmente farei di tutto per andarci !! CCCIIIIAAAAAOOOO

Concordo sul fatto che i bambini piccoli non siano così fragili come molti credono. Il punto cruciale è che un bambino piccolo fa molta paura. Come molti sapranno sono un medico d'urgenza e quando sono chiamato ad intervenire per un bambino piccolo ho molta paura..... Difficoltà nel raccogliere sintomi e segni e quindi nell'ipotizzare una ipotesi diagnostica, dosaggi e farmaci che sono completamente diversi dall'adulto, scarsa esperienza di patologia pediatrica ( i bambini si ammalano molto meno degi adulti).
Quindi importante è che non solo ci sia un medico, ma che abbia competenze pediatriche.
Come ho gia scritto ho trovato tanti colleghi in possesso dele più disparate specializzazioni, ma raramente ho trovato competenze pediatriche.
Personalmente viaggio da quando mia figlia aveva 5 anni, ed e quello che consiglio, ma ho visto molti bambini ben più piccoli viaggiare senza nessun problema.
Saluti

Caro Pippo, concorderai con me che difficilmente si troverà un medico in loco con esperienza di patologia pediatrica, perché questa è soltanto una delle molteplici specializzazioni che si possono casualmente incontrare in un tipico medico disponibile a quel genere di servizio. Alle Maldive ho conosciuto medici ricercatori, allergologi, chirurghi, psichiatri, reumatologi, cardiologi, persino otorinolaringoiatri (un beneficio per i subacquei), ma mai pediatri. Comprendo però, ovviamente, che, dal punto di vista professionale, tu non possa sbilanciarti in consigli di natura diversa.

In questo caso, se dovessimo preoccuparci che sull'isola risieda una simile figura professionale, finiremmo per lasciare sempre i nostri bambini a casa, o per rinunciare al viaggio. E credo che il danno psicologico per tutti, genitori e figli, sarebbe superiore al rischio di contrarre una patologia che possa mettere il bambino in serio e immediato pericolo di vita (mi pare che gli infarti o gli ictus colpiscano quasi solamente gli adulti, ma tu potrai certamente commentare in modo ben piú autorevole).

Intendo dire, dopo un'analisi di rischi e benefici: non vedo la necessità di un medico in loco, a meno che non si soffra di particolari patologie (penso ad esempio ad alcuni ospiti di Moofushi epilettici o diabetici gravi); per le piccole cose che capitano ai bambini basterebbe il medico che in una-due ore arriva col dhoni o col motoscafo da un'isola vicino; per le grandi emergenze è sempre disponibile un idrovolante che in 40-50 minuti trasporta il paziente all'attrezzatissimo ospedale di Male', dove a mio padre hanno effettuato una risonanza magnetica in un'ora, con tanto di diagnosi immediata e precisa (immaginati le nostre ASL).

Come genitori avevamo molte preoccupazioni nel partire con un bimbo di 9 mesi.

Ma eravamo decisi a partire, succeda quel che succeda.

Accoglienza calorosa! non solo per la temperatura, comunque contenuta, ma anche per le attenzioni del personale femminile maldiviano..
Nel check in all'idrovolante, le ragazze nei tempi morti facevano quasi a gara nel spartirsi il bimbo e di farsi fare una fotografia con i loro cellulari.
Il personale al resort idem sempre carinissimi e gentili.

Avevamo a disposizione della cucina ogni qualvolta avremmo richiesto: no problem! così ci dissero.

Abbiamo avuto un piccolo problema con il bimbo dopo due giorni dall'arrivo.. era solo un problema di utite.. forse la malattia che giorni addietro non lo aveva abbandonato.

Abbiamo parlato a lungo con il medico e ci disse piu i bambini sono piccoli, piu hanno malattie prevedibili: mal di pancia e mal di orecchie (tranne se il bimbo soffre di patologie diverse e complicate che il pediatra in Italia avrebbe dovuto e saputo diagnosticare); comunque gli antistaminici e antibiotici sono gli stessi.. quindi in conclusione facile da guarire in loco.

Un medico con presenza 24 ore su 24 è essenziale.. da tenere presente che l'idrovalente se non ricordo male non è operativo dopo le 17.30, quindi un'assistenza di base per qualsiasi imprevisto è essenziale, ma non deve essere per forza laureato in pediatria