Dalle Maldive....
Inviato: lun dic 27, 2004 2:39 am
Ciao! Dopo essermi registrata Vi scrivo le infos a mia disposizione. Ho molti amici, italiani e maldiviani, alle Maldive, avendo lavorato la molto.
Li ho sentiti più o meno tutti, via sms o telefono, con non poche difficoltà.
A Malè l'acqua ha invaso praticamente l'intera isola e sono molte le case spazzate via e quindi persone senza casa... La Marine Drive, dove attraccano i dhoni in arrivo e partenza per l'aeroporto e le barche dei vari resorts per l'escursione alla capitale, è stata messa sotto sopra, con barche spinte sulla strada o affondate.
Le situazioni nei vari resorts variano, presumibilmente in base alla loro posizione, essendo tanti "confinanti" con il reef esterno dell'atollo.
So quanto segue:
Olhuveli: gravi danni alle camere e ai luoghi comuni. Sono stati evacuati tutti gli ospiti.
Ranveli: dopo che l'acuqa s'è ritirata i danni sono stati limitati. Non sono stati evacuati gli ospiti.
Boduhithi: parte delle camere danneggiate.
Kudahithi (chiusa al pubblico per lavori): parte dell'isola è stata sommersa.
Gangehi: evidenti i danni ed evacuati gli ospiti.
Kudarah: danni, non particolarmente gravi, e parte degli ospiti evacuati.
L'aeroporto di Malé è stato riaperto nel tardo pomeriggio.
Le partenze dall'Italia sono state momentaneamente sospese, su decisione della Farnesina. I voli partono via via vuoti per riportare a casa i turisti che attendono, all'aeroporto e nei vari resorts. Non si sa quando riapriranno i voli al pubblico e cosa sarà di tutti gli italiani presenti nei vari resorts.
I danni nell'arcipelago sono sicuramente più contenuti rispetto agli altri Paesi, come lo Sri Lanka. Questo sembrerebbe dovuto alla presenza del reef che ha "rotto" in minima parte la violenza dell'onda.
Al momento a Malè sta piovendo ma il "morale" è buono.
Al momento sono ancora ufficiali le 15 vittime comunicate nella giornata di oggi. Dovrebbero essere una decina i feriti italiani ricoverati all'ADK hospital di Malé.
Confermano la morte del turista inglese per arresto cardiaco.
Non risultano, al momento, danni particolari alle varie barche safari presenti nell'arcipelago.
In un atollo a nord, un'isola di pescatori su cui abitano circa 8.000 persone e di cui non mi è stato detto il nome, sembra sia stata comletamente "ripulita".
Da tutti mi è comunque stata descritta come una scena spaventosa: un onda più o meno veloce ha invaso i vari atolli e mentre si pensava tutto fosse finito s'è capito che non lo era affatto nel momento in cui si è visto che l'acqua si era ritirata scoprendo completamente il reef. Si è capito che la seconda ondata sarebbe stata più violenta e così è stato. Il tutto è durato pochissimi minuti.
In alcuni resorts sembra sia stato organizzato un raduno degli ospiti in una zona comune nel centro dell'isola, per "concentrare" tutti insieme ed evitare di avere ospiti in acqua o in camera. Sembra infatti sia stato mandato un comunicato dell'imminente onda in arrivo.
Gli idrovolanti sono completamente fermi e non si sa quando riprenderanno a volare. Le barche e i voli internazionali hanno ripreso a funzionare.
Ora si attendono danni e feriti/deceduti. Nel pomeriggio erano stati dati italiani per dispersi.Parte di loro sono stati rintracciati, trovandoli in altri resorts dopo esser stati fatti evacuare dai resorts in cui alloggiavano prima del maremoto.
Questo è quanto mi è stato comunicato... Domani avrò ulteriori nuove notizie via mail, sms e telefono. Non mancherò di comunicarvele immediatamente.
A chi ha amici e parenti alle maldive, sappiate che le comunicazioni sono veramente scarse. Spesso il servizio sms viene sospeso, come è accaduto oggi nel tardo pomeriggio/inizio serata dalla compagnia telefonica Dhiraagu stessa. Questo per cercare di liberare il più possibile le linee che oggi erano notevolmente intasate (i maldiviani usano molto comunicare via sms, che ovviamente hanno un costo limitato).
Cercherò di avere notizie anche dalle Seychelles. dove sembra siano stati avvertiti "strani" moti ondosi.
Lo Sri Lanka, invece, è in ginocchio. Purtroppo non sono riuscita ad entrare in contatto con gran parte degli amici. Solo qualcno mi ha comunicato di essere salvo poichè abita in zone più lontane dal mare.
A tutt, buona notte.
Franziska
Li ho sentiti più o meno tutti, via sms o telefono, con non poche difficoltà.
A Malè l'acqua ha invaso praticamente l'intera isola e sono molte le case spazzate via e quindi persone senza casa... La Marine Drive, dove attraccano i dhoni in arrivo e partenza per l'aeroporto e le barche dei vari resorts per l'escursione alla capitale, è stata messa sotto sopra, con barche spinte sulla strada o affondate.
Le situazioni nei vari resorts variano, presumibilmente in base alla loro posizione, essendo tanti "confinanti" con il reef esterno dell'atollo.
So quanto segue:
Olhuveli: gravi danni alle camere e ai luoghi comuni. Sono stati evacuati tutti gli ospiti.
Ranveli: dopo che l'acuqa s'è ritirata i danni sono stati limitati. Non sono stati evacuati gli ospiti.
Boduhithi: parte delle camere danneggiate.
Kudahithi (chiusa al pubblico per lavori): parte dell'isola è stata sommersa.
Gangehi: evidenti i danni ed evacuati gli ospiti.
Kudarah: danni, non particolarmente gravi, e parte degli ospiti evacuati.
L'aeroporto di Malé è stato riaperto nel tardo pomeriggio.
Le partenze dall'Italia sono state momentaneamente sospese, su decisione della Farnesina. I voli partono via via vuoti per riportare a casa i turisti che attendono, all'aeroporto e nei vari resorts. Non si sa quando riapriranno i voli al pubblico e cosa sarà di tutti gli italiani presenti nei vari resorts.
I danni nell'arcipelago sono sicuramente più contenuti rispetto agli altri Paesi, come lo Sri Lanka. Questo sembrerebbe dovuto alla presenza del reef che ha "rotto" in minima parte la violenza dell'onda.
Al momento a Malè sta piovendo ma il "morale" è buono.
Al momento sono ancora ufficiali le 15 vittime comunicate nella giornata di oggi. Dovrebbero essere una decina i feriti italiani ricoverati all'ADK hospital di Malé.
Confermano la morte del turista inglese per arresto cardiaco.
Non risultano, al momento, danni particolari alle varie barche safari presenti nell'arcipelago.
In un atollo a nord, un'isola di pescatori su cui abitano circa 8.000 persone e di cui non mi è stato detto il nome, sembra sia stata comletamente "ripulita".
Da tutti mi è comunque stata descritta come una scena spaventosa: un onda più o meno veloce ha invaso i vari atolli e mentre si pensava tutto fosse finito s'è capito che non lo era affatto nel momento in cui si è visto che l'acqua si era ritirata scoprendo completamente il reef. Si è capito che la seconda ondata sarebbe stata più violenta e così è stato. Il tutto è durato pochissimi minuti.
In alcuni resorts sembra sia stato organizzato un raduno degli ospiti in una zona comune nel centro dell'isola, per "concentrare" tutti insieme ed evitare di avere ospiti in acqua o in camera. Sembra infatti sia stato mandato un comunicato dell'imminente onda in arrivo.
Gli idrovolanti sono completamente fermi e non si sa quando riprenderanno a volare. Le barche e i voli internazionali hanno ripreso a funzionare.
Ora si attendono danni e feriti/deceduti. Nel pomeriggio erano stati dati italiani per dispersi.Parte di loro sono stati rintracciati, trovandoli in altri resorts dopo esser stati fatti evacuare dai resorts in cui alloggiavano prima del maremoto.
Questo è quanto mi è stato comunicato... Domani avrò ulteriori nuove notizie via mail, sms e telefono. Non mancherò di comunicarvele immediatamente.
A chi ha amici e parenti alle maldive, sappiate che le comunicazioni sono veramente scarse. Spesso il servizio sms viene sospeso, come è accaduto oggi nel tardo pomeriggio/inizio serata dalla compagnia telefonica Dhiraagu stessa. Questo per cercare di liberare il più possibile le linee che oggi erano notevolmente intasate (i maldiviani usano molto comunicare via sms, che ovviamente hanno un costo limitato).
Cercherò di avere notizie anche dalle Seychelles. dove sembra siano stati avvertiti "strani" moti ondosi.
Lo Sri Lanka, invece, è in ginocchio. Purtroppo non sono riuscita ad entrare in contatto con gran parte degli amici. Solo qualcno mi ha comunicato di essere salvo poichè abita in zone più lontane dal mare.
A tutt, buona notte.
Franziska