www.tuttomaldive.it

Al secondo viaggio l'emozione lascia un po' di posto alla ragione e mi sono sorti alcuni dubbi sull'attenzione che le Maldive (nel senso di stato) ed i maldiviani pongono a quello che è la loro casa e la loro risorsa principale: l'ambiente!
A Vilamendhoo ho trovato una brochure, a cura di protectthemaldives che invitava tutti i turisti a diversi comportamenti eco-sostenibili, per preservare l'ambiente, ma mi pare che poco o nulla venga fatto dai maldiviani e soprattutto da coloro che investono nei resorts.

Risparmiare energia, perchè le isole si alimentano esclusivamente con generatori diesel.
Si stanno rinnovando e rendendo sempre più costosi tutti i resort; perchè non obbligare a realizzare anche tetti fotovoltaici oltre al tradizionale cocco?
Di giorno potrebbero alimentare il dissalatore, aria condizionata, compressori ed altri servizi, lasciando ai generatori il lavoro notturno.

Risparmiare acqua dolce, perchè serve molta energia a produrla. Vedi sopra.

Risparmiare acqua calda.
Ma i pannelli solari esistono da decenni anche in paesi ben meno civilizzati.

Riportarsi a casa i propri rifiuti, perchè i rifiuti di tutti i generi vengono bruciati liberamente e le ceneri sparse in mare, inquinando aria ed acqua.
Investire in sistemi di smaltimento adeguati, no?

Risparmire detersivi e saponi perchè non esistono depuratori.
Va bene, ma dove finiscono comunque le acque di scarico?

Si stanno spendendo milioni di dollari per rendere i resort sempre più costosi (per i turisti) e redditizi (per le proprietà), ma perchè non imporre alle proprietà norme severe ed investimenti in materia ambientale?

Qualcuno ne sa di più sull'argomento?

Scusa ma hai elencato una serie di ovvietà per ora non percorribili e/o già fatte...

Pannelli fotovoltaici: ci vuole tutta che vadano i generatori diesel ... non c'è mano d'opera specializzata.I maldiviani sono per lo più riottosi all'apprendere (quello che è lavoro) i migliori sono gli indiani del bangla desh ,ma per loro aggiustare un condizionatore è come intervenire sullo shuttle.Inoltre il salino e l'alta esposizione al sole (calore) rende tutto piu difficile.Forse tra vent'anni ci arriveranno.

Risparmiare acqua dolce: l'acqua dolce è uno degli elementi insostituibili tra i gadget del turista..vaglielo a spiegare.La prima mia volta alle Maldive..non c'erano resort e la gente si lavava con l'acqua di mare...ecc ecc..ora l'acqua dolce è come l'energia elettrica : c'è e si usa.

Pannelli solari: tanti villaggi hanno i pannelli solari e non hanno tecnici che fanno la manutenzione....comunque in tanti li hanno.

Riportarsi a casa i rifiuti?? chi? i turisti? I rifiuti vengono trasportati via mare in varie isole appositamente dotate di inceneritore (con cui producono energia elettrica in loco) e la cenere non viene certo sparsa in mare..serve a fare riempimenti e viene a volte compattata in sacchi con cemento per fare barriere antierosione

Risparmiare saponi e detersivi: ok cercano di farlo....i depuratori nella maggior parte dei casi sono un bel buco al centro dell'isola..e nulla è di meglio della conformazione corallina porosa e dell'acqua di mare : rende quale il miglior depuratore..unito a leggeri disaggreganti biocompatibili.

Perchè non imporre ecc ecc? ......
Impongono già "una quota corruttiva" a vari livelli che sfiora il 12% a partire dal capo villaggio dei pescatori per finire al ministro...a Male hanno i topi come come le nutrie e febbre dongue..si drogano già a 12 anni ed è spuntata la prostituzione (minorile)
Hanno tutti il telefonino anche per parlarsi da un lato all'altro di un'isola che se gridi ti sentono meglio..ci sono piu moto e motorini (tutti nuovi ) a Male che alla HONDA/YAMAHA messe insieme....sono in 75.000 in due km quadrati..e la metà non sa che cosa sta facendo.
Le carceri sono in crescita....il lavoro non mancherebbe di certo,ma se ne riprendi uno..per motivi di lavoro..quello ti lascia lì grembiule ed arnesi e va a casa e ciao!..intanto nel giro di una settimana trova un'altro lavoro...
Che puoi pretendere?
Quello che poi si legge sui depliants e sugli stampati governativi è ...poesia.
Ciao
GS

giovanni.sala ha scritto:Scusa ma hai elencato una serie di ovvietà per ora non percorribili e/o già fatte...

Ti scuso, ma non hai capito lo spirito del post.

Io ho espresso perplessità, rispetto al fatto che quelli di protectthemaldives, nei depliant sparsi nei resort e sul loro sito, invitano i turisti ai comportamenti che ho elencato poi ho controbattuto punto su punto, con ipotesi di soluzione dei vari problemi. Scusa, ma le ovvietà non sono mie, ma di protectthemaldives.
O forse, non sono banalità: visto che i maldiviani non fanno niente, sostanzialmente perchè non ne hanno voglia e non gli frega, tocca a noi turisti proteggere casa loro.

Per il resto il quadro che fai è decisamente sconfortante e non fa che peggiorare la già pessima idea che mi son fatto di quel popolo.

A questo punto, godiamocele finchè si può...

Sono d'accordo con Irick, per quello che mi riguarda ho parlato con il responsabile del villaggio per avere info sull'uso di spray insetticidi che trovavo in camera e che loro usano anche per semplici formiche: tali spray contengono sostanze che sono distruttori endocrini, sulle quali molto si sta' studiando per le connessioni con malattie tumorali e altro. Pare che abbiano causato anche modificazioni sessuali nei pesci dei grandi laghi americani. Il direttore del resort era molto interessato e gli ho promesso di fargli avere documentazione e evt elenco prodotti più biocompatibili.

Ha ragione Giovanni: non possiamo né dobbiamo pretendere nulla dagl'indigeni; siamo noi a dover "sentirci responsabili della bellezza del mondo" maldiviano. Se non lo faremo noi, le Maldive non avranno altri protettori, a parte quelli della ridente, godereccia e redditizia attività citata da Giovanni.

Noi nel nostro piccolo, cerchiamo di minimizzare i consumi e soprattutto di riportarci a casa contenitori e materiale non biodegradabili (cosí non te li bruciano sull'isola, con tanto di spargimento di diossina, eccetera). Mi rendo conto che non è una soluzione: si tratta di spostare ipocritamente un problema in altro luogo, però preferisco preservare le Maldive perché qui da noi ormai allo schifo ci siamo abituati...

secondo me sarebbe il caso che fossimo più responsabili attraverso usi e consumi diversi anche del nostro ambiente......la terra è unica......si può fare molto meglio anche qui (vedi consumare meno, meno rifiuti, ecc ecc) si può fare molto qui e anche alle maldive.....ma per favore non scindete il problema, il probema ambientale è unico

Perchè qualcuno crede che qualche turista possa rispettare delle regole?Ma se ci sono certi che se non trovano gli spaghetti De Cecco si disperano?o se non tengono il cellulare acceso in spiaggia muoiono,o se non hanno la tv in camera non sanno che fare?...Figurati se gli si dice di portarsi a casa i contenitori di plastica o di non lavarsi con acqua dolce(o poca acqua)...Ma avete capito o no il livello mentale di certa gente?Abituata a fare quello che gli pare a casa sua?lì c'è la filosofia del "io pago e me ne frego"(specialmente nei resort più lussuosi).
Non tutti hanno l'amore incondizionato per le Maldive,c'è molto distacco da parte di certe persone.
Riguardo ai maldiviani ha ragione Giovanni.I ragionamenti di alcuni sono a livello delle scimmie.Avere tre cellulari è il massimo della vita,magari avere pure qualche soldo per qualche giretto con qualche donnuccia a Male,dove sfoggiare l'ultimo modello di moto,di cellulare,di scarpa o
vestito firmato....magari hanno a casa 4 figli e una moglie disperata.
Difatti se si nota nei resort chi ci sono i bangladeshi,o gli indiani...pochissimi maldiviani,perlopiù giovani e che aspirano ingenuamante a diventare ricchi,magari se incontrano qualcuno che li salva tanto meglio...ed andaresene in qualche altro paese...
Non so...la situazione mi sembra un pò ovvia.Il soldo è la cosa più importante,hai voglia a parlare di ideali.
H.

Anche a noi è sempre stato a cuore questo argomento tanto che nel 2002 abbiamo realizzato la traduzione italiana del 'Protect the Maldives'.

http://www.tuttomaldive.it/informazioni ... ldives.htm

Concordo con Maia che il rispetto per l'ambiente deve essere generale, è giusto educare tutti e in qualsiasi parte del Pianeta.

Claudia

Io sono d'accordo con i comportamenti ecocompatibili, che personalmente attuo al limite della paranoia ma ci sono cose sulle quali non posso essere d'accordo.

Si stanno costruendo resort sempre più lussuosi e costosi, oppure si stanno rinnovando i vecchi per poterne raddoppiare il prezzo, però a questi imprenditori non frega niente dell'ambiente.

Ai maldiviani non frega niente dell'unica fonte ricchezza di cui dispongono.

In pratica il motto sembra essere: "Turista vieni pure, paga il doppio, consuma poco e poi portati a casa i rifiuti, perchè altrimenti questo paradiso va a rotoli ed in futuro noi non potremo spennare altri turisti."

Onestamente la posizione e le indicazioni date da proteccthemaldives mi sembrano, per quanto giuste, complici degli atteggiamenti di cui sopra.

una domanda...ma queste tipiche imbarcazioni locali,i dhoni, cosa consumano?

nico ha scritto:una domanda...ma queste tipiche imbarcazioni locali,i dhoni, cosa consumano?

Sul "cosa" : Gasolio
se "cosa" è inteso come "quanto".dipende dalle motorizzazioni ..
I dhoni piccoli hanno da 35 a 55 CV.... Quelli grossi anche 155CV ..quelli da pesca -sui 30metri - hanno normalmente il 260 CV Yanmar Turbo...come normalmente hanno i Safariboat fatti laggiù.
Calcola che vanno quasi sempre a manetta perchè non hanno la concezione tecnica dell'utilizzo motore in "crociera" (ovvero 75% della potenza installata) fai circa un consumo di 220grxCVxOra ..e scopri che i piccoli bevono circa 10 litri ora..i grossi siamo sui..50/70 litri..
a 10 Rufie al litro...(nel 2003 il gasolio costava 3 Rufie)...
Considera che credono che gli iniettori siano una cosa dalla vita lunghissima e che "manutenzione" sia aggiungere olio (rabbocchi vari) e verniciare tutto sulla vernice vecchia....e ti rendi conto subito il perchè la maggior parte dei dhoni circolanti lasciano scie di fumo lunghe un miglio.
Le cosiddette barche veloci piccole o "mosquitos" invece -sempre alla faccia del rispetto dell'ambiente - sono ipermotorizzate con fuoribordo Yamaha due tempi che tengono sempre-ovviamente- a tutto gas.....e vai di benzina ed olio da miscela...
(Magari hanno anche la camicia bianca ed i gradi da comandante...ma non sanno neppure come si usa e quando i "trim" dei motori.....)
Ciao
GS

iRick ha scritto:

giovanni.sala ha scritto:Scusa ma hai elencato una serie di ovvietà per ora non percorribili e/o già fatte...

Ti scuso, ma non hai capito lo spirito del post.

Io ho espresso perplessità, rispetto al fatto che quelli di protectthemaldives, nei depliant sparsi nei resort e sul loro sito, invitano i turisti ai comportamenti che ho elencato poi ho controbattuto punto su punto, con ipotesi di soluzione dei vari problemi. Scusa, ma le ovvietà non sono mie, ma di protectthemaldives.
O forse, non sono banalità: visto che i maldiviani non fanno niente, sostanzialmente perchè non ne hanno voglia e non gli frega, tocca a noi turisti proteggere casa loro.

Per il resto il quadro che fai è decisamente sconfortante e non fa che peggiorare la già pessima idea che mi son fatto di quel popolo.

A questo punto, godiamocele finchè si può...

Ho chiesto scusa ...e grazie di aver accettato:-)
....ed avevo capito benissimo lo spirito del tuo post ,ma ho glissato semplicemente perchè...se solo vai sotto casa e aspetti 10 minuti ad un semaforo: scopri che almeno in due buttano le cicche dal finestrino..ed uno butta un fazzolettino di carta usato....
per cui..se non si comincia dai nostri piccoli infimi "orticelli" è abbastanza ozioso guardare quelli degli altri.
Il resto erano delucidazioni semi-tecniche.
Capisco benissimo il tuo punto vista ed avresti la mia approvazione ..se...appunto se..
Ciao
GS

Maia ha scritto:Sono d'accordo con Irick, per quello che mi riguarda ho parlato con il responsabile del villaggio per avere info sull'uso di spray insetticidi che trovavo in camera e che loro usano anche per semplici formiche: tali spray contengono sostanze che sono distruttori endocrini, sulle quali molto si sta' studiando per le connessioni con malattie tumorali e altro. Pare che abbiano causato anche modificazioni sessuali nei pesci dei grandi laghi americani. Il direttore del resort era molto interessato e gli ho promesso di fargli avere documentazione e evt elenco prodotti più biocompatibili.

Battuta: eri preoccupata perchè sei L'APE MAIA ehhhhh???????
Ciao
GS

PS: usano il classico da noi stravietato DDT......prodotto in India..da persone che saranno imbevute di DDT..per cui con un'alitata ammazzano cento zanzare.........

giovanni.sala ha scritto:se solo vai sotto casa e aspetti 10 minuti ad un semaforo: scopri che almeno in due buttano le cicche dal finestrino..ed uno butta un fazzolettino di carta usato....
per cui..se non si comincia dai nostri piccoli infimi "orticelli" è abbastanza ozioso guardare quelli degli altri.

E' questo il punto: i maldiviani non guardano il loro orticello si chiede a noi di farlo al posto loro.

Per quello che mi riguarda, sono tutt'altro che ozioso al riguardo di questi problemi, nel mio orticello e negli altri. Il fatto che abbia sollevato il problema degli orticelli maldiviani non implica che non mi curi di quelli nostrani. Certo non qui, dove la questione sarebbe OT.

giovanni.sala ha scritto:Capisco benissimo il tuo punto vista ed avresti la mia approvazione ..se...appunto se...

Se cosa? Comunque non ho aperto questa discussione per cercare approvazione alcuna, ho posto riflessioni e domande.

iRick ha scritto:Certo non qui, dove la questione sarebbe OT.

No no qui va benissimo, è più visibile . Non se ne parla mai abbastanza di queste cose. Magari a furia di scriverle qualcuno di quelli che "c'è il semaforo rosso, apro la portiera e svuoto il posacenere" lo facciamo riflettere

Mah... forse no, ma almeno ci si prova

Claudia