Caro Paolo, l'obiezione è dovuta, visto che Maister ha richiesto espressamente "accesso facile al reef per fare solo snorkelling e ricchezza dello stesso". Per quel che riguarda l'accesso facile, suppongo che si riferisca alla distanza del reef dalla spiaggia e mi pare che a Palm Beach questa sia non indifferente.
Per ciò che riguarda invece la ricchezza richiesta, io non ho visto personalmente la barriera del Palm Beach, però mi sento di riportare le opinioni di Claudia e Dario che, se ho capito bene, hanno constatato che, al di là di pesci, la barriera non ha nulla d'interessante.
Del resto, per esperienza, dove abbonda la laguna, la barriera è sempre asfittica, se non altro per l'eccesso di calore e sospensione che le masse d'acqua stanziale estese su sabbia comportano. Il calore, come purtroppo ben sappiamo (vedere El Niño del dicembre 1998), uccide i coralli dopo averli sbiancati meglio del Dash; la sospensione invece intorbidisce l'acqua e crea quindi condizioni sfavorevoli alla ricrescita.

Le piú belle barriere si godono sempre e solo dove c'è poca laguna o non ce n'è affatto, per esempio a Madoogali, a Bathala e, caso eclatante, Kandholhudhoo.

Dopodiché, per i bambini e per chi si disinteressa allo snorkeling, un'enorme laguna è una libidine pura.

Chiederò a Claudia e Dario di confermare quanto da me riportato.
