Se può servire ...
Moderatore: Lo Staff di TuttoMaldive
Se può servire ...
Ciao a tutti.
Sono un agente di viaggio e ho deciso, dopo aver letto diversi vs. interventi, di iscrivermi al forum per poter portare, oltre che le esperienze dei miei clienti che si trovavano alle Maldive durante il maremoto, anche la mia esperienza decennale di visitatore e di sub amante delle Maldive.
Premetto che la tragedia che ha colpito il Sud Est Asiatico è immensa, forse inimmaginabile per chi non l'ha vissuta, ma non vorrei che adesso si speculasse su tutto quello che ci viene passato dai media.
I miei clienti si trovavano a BANDOS, BATHALA, e BOLIFUSHI. Alcuni erano arrivati dall'Italia addirittura il 26/12 mattina e stavano effettuando il transfer sull'isola al momento del maremoto. Dai loro racconti, da me interpellati direttamente sull'isola e poi al loro rientro, mi è stato detto che non si sono accorti praticamente di nulla, solo il mare più mosso o una marea più alta del solito, ma nessuna invasione di acqua e tantomeno pericoli di onde anomale; erano più preoccupati i parenti in Italia che loro sulle isole tanto da non rendersi conto di quello che era veramente successo se non solamente al loro rientro in Italia.
Mi riportano anche di racconti di altri turisti che erano sulle isole più colpite e che poi sono stati trasferiti da loro: al massimo ci sono stati allagamenti con conseguente mancanza di energia elettrica e acqua (cause principali delle evacuazioni); tant'è vero che tutti hanno proseguito nella vacanza, addirittura facendo escursioni e immersioni che erano state bloccate solo per un giorno.
Le isole turistiche che hanno veramente subito danni coinvolgendo anche i turisti sono pochissime.
Quindi il messaggio che voglio far passare è di non abbandonare le Maldive perchè i maldiviani hanno bisogno di noi, è gente umile che merita il ns sostegno; non fatevi condizionare da quello che sentite ma, se volete andare alla Maldive, adoperate tutti gli strumenti per raccogliere informazioni REALI della situazione che, ripeto, ad oggi è TOTALMENTE sotto controllo.
Lo dico perchè ho diversi amici che lavorano nelle isole o sulle barche da crociera e tutti mi confermano questo.
Sono un agente di viaggio e ho deciso, dopo aver letto diversi vs. interventi, di iscrivermi al forum per poter portare, oltre che le esperienze dei miei clienti che si trovavano alle Maldive durante il maremoto, anche la mia esperienza decennale di visitatore e di sub amante delle Maldive.
Premetto che la tragedia che ha colpito il Sud Est Asiatico è immensa, forse inimmaginabile per chi non l'ha vissuta, ma non vorrei che adesso si speculasse su tutto quello che ci viene passato dai media.
I miei clienti si trovavano a BANDOS, BATHALA, e BOLIFUSHI. Alcuni erano arrivati dall'Italia addirittura il 26/12 mattina e stavano effettuando il transfer sull'isola al momento del maremoto. Dai loro racconti, da me interpellati direttamente sull'isola e poi al loro rientro, mi è stato detto che non si sono accorti praticamente di nulla, solo il mare più mosso o una marea più alta del solito, ma nessuna invasione di acqua e tantomeno pericoli di onde anomale; erano più preoccupati i parenti in Italia che loro sulle isole tanto da non rendersi conto di quello che era veramente successo se non solamente al loro rientro in Italia.
Mi riportano anche di racconti di altri turisti che erano sulle isole più colpite e che poi sono stati trasferiti da loro: al massimo ci sono stati allagamenti con conseguente mancanza di energia elettrica e acqua (cause principali delle evacuazioni); tant'è vero che tutti hanno proseguito nella vacanza, addirittura facendo escursioni e immersioni che erano state bloccate solo per un giorno.
Le isole turistiche che hanno veramente subito danni coinvolgendo anche i turisti sono pochissime.
Quindi il messaggio che voglio far passare è di non abbandonare le Maldive perchè i maldiviani hanno bisogno di noi, è gente umile che merita il ns sostegno; non fatevi condizionare da quello che sentite ma, se volete andare alla Maldive, adoperate tutti gli strumenti per raccogliere informazioni REALI della situazione che, ripeto, ad oggi è TOTALMENTE sotto controllo.
Lo dico perchè ho diversi amici che lavorano nelle isole o sulle barche da crociera e tutti mi confermano questo.
io ero all'aeroporto di male quando è arrivata l'onda.
la zona colpita è stata quella degli idrovolanti (chiaro trovandosi sull'acqua!), ma all'aereoporto avevamo solo i piedi a mollo. Ho anch'io foto dell'aereoporto allagato che invierò con il racconto.
Lì non è successo niente di grave, concordo pienamento con quanto scritto sopra.
la zona colpita è stata quella degli idrovolanti (chiaro trovandosi sull'acqua!), ma all'aereoporto avevamo solo i piedi a mollo. Ho anch'io foto dell'aereoporto allagato che invierò con il racconto.
Lì non è successo niente di grave, concordo pienamento con quanto scritto sopra.
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Anche io ero all'aeroporto, quando e' successo. E confermo, casomai ce ne fosse bisogno, cio' che ha scritto Gatta...anzi, i piedi a mollo, in aeroporto, io non li ho mai avuti...ho solo visto, in lontananza, la pista dell'aeroporto allagata, ma come se si fosse versata qualche autocisterna (qualcuno di noi, addirittura, pensava che fosse cherosene!).
Ma, nonostante fossi all'aperto, perche' ci hanno fatto scendere dall'aereo, che era fermo nella piazzola di sosta, non ho mai messo i piedi a mollo...
questo non significa che non ci siano stati danni, anche in altre isole...nessuno nega questa evidenza. Tuttavia, e' vero che alle Maldive i danni sono stati molto, ma molto contenuti, se paragonati con i danni prodotti in Indonesia, Thailandia e Sri Lanka. E, inoltre, l'ondata ha danneggiato solo una piccola parte delle isole, producendo effetti maggiori nelle isole dei pescatori.
Ciao!
Ma, nonostante fossi all'aperto, perche' ci hanno fatto scendere dall'aereo, che era fermo nella piazzola di sosta, non ho mai messo i piedi a mollo...
questo non significa che non ci siano stati danni, anche in altre isole...nessuno nega questa evidenza. Tuttavia, e' vero che alle Maldive i danni sono stati molto, ma molto contenuti, se paragonati con i danni prodotti in Indonesia, Thailandia e Sri Lanka. E, inoltre, l'ondata ha danneggiato solo una piccola parte delle isole, producendo effetti maggiori nelle isole dei pescatori.
Ciao!