Attentato alle Maldive Dodici turisti feriti

[Davide]

MALDIVE - Feriti dodici turisti in un attentato a Male, capitale dell'arcipelago delle Maldive nell'oceano Indiano. L'esplosione alle 15 ora locale, le 9 ora italiana, all'entrata del Sultan Park, tappa consueta dei turisti provenienti dai resort. Tra i ricoverati un cittadino britannico, un turista giapponese e otto cinesi.

Sulla base delle verifiche effettuate finora dall'Unità di crisi del Ministero degli Esteri, non risulterebbero italiani coinvolti. L'Unità di crisi, attraverso la rete diplomatico-consolare continua in ogni caso gli accertamenti. Le persone colpite provenivano dai resort Full Moon, Baros e Soneva.

«Nelle Maldive non c’è mai stato qualcosa del genere finora», ha dichiarato Mohamed Shareef, funzionario del governo maldiviano, «Prendiamo questa vicenda molto seriamente perchè il turismo è la nostra linfa vitale».

[pierpa]

http://www.ansa.it/opencms/export/site/ ... 95295.html

[Davide]

pierpa, purtroppo tutto il mondo ha questi problemi

[pierpa]

pierpa, purtroppo tutto il mondo ha questi problemi

Purtroppo è una trieste realtà.
Speriamo solo che sia un episodio isolato.
Vivono solo di turismo....e se viene a mancare quello...

Sono in Canada occidentale mi sono sentito al riparo dal rischio attentati.
Già a Montreal è tutt' altra cosa...un po di tensione la si palpava nell' aria.
vancouver invece è una favola, tanto come athuruga

[Davide]

SPETTRO DEL TERRORISMO ISLAMICO - Notizie ufficiose dal ministero degli esteri maldiviano parlano di condizioni gravi per i due turisti inglesi, mentre per gli altri si tratterebbe di ferite superficiali. Nessuno è in condizioni critiche. Secondo la stampa locale, l'esplosione è stata causata da un dispositivo fatto in casa azionato da un telefonino. Il dispositivo aveva un motore di lavatrice attaccato ad una bombola di gas. Era dal 1988 che non si sentivano esplosioni o colpi di pistola nella capitale. Per ora il governo non ha avanzato nessuna ipotesi. Ma i giornali locali parlano della coincidenza di oggi con il 17mo giorno del mese di Ramadan, nel quale si ricorda la battaglia di Badar, combattuta dal profeta Maometto contro gli abitanti della Mecca, considerata la prima battaglia tra la verità (l'Islam) e le forze del male. Questo fa pensare, sempre secondo la stampa locale, ad un attacco dei jihadisti nei confronti nell'industria turistica che, secondo loro, rovina l'immagine e i costumi islamici alle Maldive.

[tuono]

Letto sulla Stampa.

Esplode bomba nella capitale:
non ci sono italiani coinvolti
MALE
La paura è piombata sull’oasi turistica di Male intorno alle 13.30 ora locale: un ordigno è esploso nei pressi dell’ingresso del Sultan Park, nota meta turistica adiacente alla principale moschea della capitale dell’Arcipelago delle Maldive. 12 feriti il bilancio complessivo: due britannici, otto cinesi e due giapponesi.

Nessuno è in pericolo di vita; i più gravi, una coppia inglese di circa 30 anni residente nel Qatar, sono in condizioni stabili e sono fuori pericolo. Gli altri sono stati medicati e poi dimessi dall’ospedale locale. La Farnesina ha confermato che nessun italiano è stato coinvolto.

Ad esplodere un ordigno rudimentale formato da un telefono cellulare e il motore di una lavatrice collegato a una bombola del gas. Dopo la deflagrazione, avvenuta mentre nel parco si trovavano molti turisti, testimoni locali hanno riferito di chiodi sparsi per terra, prima che l’area fosse sgomberata dal personale di sicurezza. Segnale che l’attentato sarebbe opera di qualche piccolo gruppo piuttosto che di una vera e propria organizzazione. In ogni caso non è giunta finora alcuna rivendicazione.

«Le Maldive non hanno mai avuto un evento simile» ha detto un portavoce del governo Mohamed Shareef. «Prendiamo l’episodio molto seriamente perché il turismo è la nostra linfa vitale» ha aggiunto. Shareef ha spiegato che le autorità chiederanno l’aiuto dell’Interpol, degli Stati Uniti e dell’India per far luce sull’esplosione. Si tratta del primo attentato con bomba su questo paradiso turistico immerso nell’Oceano Indiano, a sud-sudovest dell’India, abitato complessivamente da 349.106 abitanti. Le ultime violenze risalgono a un tentato colpo di stato nel 1988.

Speriamo che la cosa non vada oltre.....

[giovanni.sala]

Shareef è un noto bugiardo...ma fa il suo lavoro.
Uno di quelli che vorrebbe aver studiato a Londra ma si è fermato a Colombo...
La cosa speriamo non vada oltre, ma i segnali sono quelli.....che nulla fanno presagire di buono..ovvero, non kamikaze e cose fatte sul serio, ma un pò di tensione si...
E tutto avvenne il 17° giorno del Ramadan..giorno di battaglia .."insh'Allah"........
Ma nulla c'entra qui il fondamentalismo.
E' solo uno dei colpi di testa delle tante teste calde che vanno...montando nella capitale e negli atolli.
Non servirà neppure a calmierare i prezzi...se volessimo vederne un lato pseudo-positivo.
Sono 2 anni che lo vado dicendo: al 60% dei maldiviani "stiamo sui..maroni"
stop.
Provare per credere


Sorry per la volgarità di "maroni" , ma è meno volgare di tante altre cose dette apparentemente innocenti.
Ciao

[giovanni.sala]

PS: della serie non èmai sucesso nulla....
1 container con una tonnellata di coca a Male
3 episodi di pirateria da parte di dhoni "attrezzati" ai danni di Safariboat
1 episodio di "intolleranza" con rilascio nottetempo di bidone incendiato nei pressi di una spiaggia di un resort
17 arrestati a Male per....danneggiamenti ed episodi di violenza urbana
23 in "gattabuia" per "disturbo della quiete pubblica" ovvero dimostranti non graditi al governo
3 arresti a Male per istigazione alla prostituzione ...
ecc ecc.....
questo nel 2007.

[tuono]

azz........pirateria, Bombe, coca
Giovanni scusa,
è possibile avere notizie + dettagliate in merito agli attacchi di pirateria?
Si corre qualche rischio se si decidesse di fare una crociera?
Sono fenomeni sporadici o sono in crescendo?
Grazie

[Halem]

Queste storie m'inquietano...E poi i giornalisti non vanno mai a fondo,disinteressati completamente.Se ci fossero stati degli Italiani,sarebbe scoppiata la bomba anche qui.Credo che quello che dice GS è verità ed è inutile pensare ah che bella acquetta!e i tramonti etc,ma in che resort vado...
Il fatto che noi stiamo sui "maroni"in che senso?perchè?
Sicuramente non incentivano le persone che vogliono lavorare lì(basti solo pensare che se non hai un socio o sorcio maldiviano non puoi fare niente).Altro che Mafia!Ho avuto una sensazione di Male orrenda.In confronto il souk di Marrakech è Via della Spiga...Mah... H.

[walter61]

Purtroppo era stato già detto che presto o tardi anche alle Maldive sarebbe successo.
Il problema è la cresciente insofferenza (ma si potrebbe scrivere odio) verso l'occidente e poco importa se il turismo viene danneggiato. Il fondamentalismo sta prendendo campo anche alle Maldive in barba ai comunicati ufficiali.
Molto probabilmente un gruppo fondamentalista potrebbe potrebbe colpire le Maldive proprio per colpire il turismo e il governo che trae vantaggio dall'ospitare e lavorare con l'occidente.
Se accadesse qualcosa in un resort sarebbe la fine o quasi del paradiso maldiviano.

[giovanni.sala]

Tuono Ciao:
preferirei parlarne con un msg privato. Qui sarebbe inutile.
In tutti casi il succo è che NON è così preoccupante..resta il fatto che dove non è mai successo NULLA, quando accade anche una sola cosa...fa scalpore.
Ciao
GS

[clara]

ciao GS, questa cosa che hai detto della percentuale mi preoccupa un tantino...non è una bassa statistica! eppure siamo il popolo più "maldivian-turistico" del globo! pensano per caso di essere sfruttati dal sistema?

puoi rassicurarmi? fra 27 gg son al dhiggiri, e vorrei partire almeno senza ansia!

ciao!

[giovanni.sala]

Ciao Clara : consolati..io riparto il 21.10...e chi vivrà vedrà.
Ovvio che una parte ..pesante ..oggi valutata al 60% , pensa di essere .."tagliata fuori dai giochi" e dallo stretto contatto con il turismo e da quello che se ne ricava..
com'è ovvio, che in questa situazione si stanno un pò ..inacidendo i rapporti tra comunià...vuoi con quelle turistiche ..vuoi tra le due principali fazioni politiche.
Non credo che succeda però nulla di speciale..solo che da un pò di tempo a questa parte "trapela" quello che accade , che in altri tempi restava limitato agli addetti ai lavori..che comuque facvano "spallucce" e ciao.
Basta evitare il giro a Male .... e basta che non si creda ciecamente a quanti vivono nella pia illusione di una "poesia" inesistente..tipo
"un'altro mondo..un'altro popolo..un'altra vita"...
come già letto qui tempo fa.
I maldiviani sono -come tutti i popoli- quello che sono , con tutti i pro ed i contro del caso...
Ormai chi può cerca di non lavorare più..fanno andare avanti quelli del Bangla Desh o Sri Lanka che, oltre allo stato di bisogno , costano anche meno...
Nei villaggi turistici c'è l'obbligo di avere almeno il 50% di lavoratori locali..e così facendo ne metti tre dove ne basta uno....come era nell'Enel una volta...uno lavorava ..due dirigevano a turno...e loro si sentono nella classica "botte de fero", al punto che se non va bene qualcosa, non impiegano più di dieci minuti a mollare la divisa e licenziarsi.
Gli altri..quelli che non hanno "questo tipo" di opportunità ..nutrono una (in)sana voglia di riscatto.
Tutto lì.
Per ora non si rischia nulla...e speriamo duri come massimo del peggio- cosi.
Ciao e buona ..Dhiggiri!
GS

[clara]

grazie GS, mi hai dato una visione del posto meno "romantica", ma molto più realistica delle Maldive!

e la considerazione che ogni paese ha le sue problematiche è purtroppo vero, nessun paese ne è esente!

cmq ci vediamo al Dhiggiri! (almeno mare e sole sono certi!)
a presto!