3 dollari al giorno per salvare le Maldive

[alssio]

Le Maldive potrebbero istituire una nuova “green tax” di tre dollari al giorno per visitatore, per finanziare il loro ambizioso progetto contro il mutamento climatico.

Lo ha annunciato il presidente Mohamed Nasheed, strenuo sostenitore delle politiche ambientali che evitando un temutissimo innalzamento degli oceani preserverebbero le Maldive dall’essere sommerse, rischio che le belle isole coralline potrebbero correre nell’arco di questo secolo: con un’altitudine media di poco superiore ai due metri, l’arcipelago è infatti la nazione più “bassa” della Terra.

Molto realisticamente il presidente ha avviato subito l’acquisto di terre in continente per dare eventualmente una nuova patria ai 350.000 cittadini maldiviani, ma intanto ha anche promesso di fare delle Maldive entro 10 anni il primo Paese del mondo a zero emissioni di Co2.

«Il mutamento climatico non è inarrestabile – ha detto Nasheed nei giorni scorsi – c’è la possibilità concreta di una inversione di tendenza. Ma per questo bisogna che governi ricchi e poveri riescano a superare i singoli interessi nazionali in un impegno comune, fondamentale per tutti».

Il presidente delle Maldive tuttavia non parteciperà personalmente ai prossimi colloqui di Copenhagen, in dicembre, dove i governi del mondo cercheranno uno sviluppo condiviso del Protocollo di Kyoto: anche le Maldive risentono della crisi economica, il primo ministro non intende gravare sull’erario.

Per lo stesso motivo segna il passo il programma per fare delle Maldive una meta del tutto “carbon neutral”, e la nuova tassa servirebbe a farlo ripartire.
http://www.visitmaldives.com/it

Da L'agenzia di Viaggio