CENTRO PER IL BAMBINO VIAGGIATORE

[Claudia&Dario]

CENTRO PER IL BAMBINO VIAGGIATORE
L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE PRIMA DI PARTIRE PER PAESI LONTANI
Sempre più frequentemente bambini anche molto piccoli vengono condotti per periodi più o meno lunghi, per turismo o per impegni professionali dei genitori, in Paesi lontani, ove sono diffuse malattie infettive facilmente trasmissibili non presenti in Italia e, di conseguenza, poco note ai pediatri che li hanno abitualmente in cura. Da qui il rischio che questi bambini partano senza una adeguata profilassi, che, giunti nel Paese straniero, possano contrarre malattie potenzialmente molto gravi e che, al ritorno in Patria, non siano tempestivamente curati con conseguenze molto negative sull’evoluzione della malattia. Il problema della scarsa conoscenza delle malattie infettive presenti in altri Paesi è, poi, aggravato dal fatto che la loro distribuzione è assai varia nelle diverse aree geografiche e che, anche in presenza di una stessa patologia, assai diverse possono essere le necessità di profilassi e di terapia a seconda del Paese nel quale ciascuna di esse viene contratta. Infine, il tutto è reso più complicato dal fatto che i bambini richiedono specifiche forme di intervento, sostanzialmente diverse da quelle applicate nell’adulto, non fosse altro per il diverso dosaggio dei farmaci da utilizzare e per la differente possibilità di impiego dei vari vaccini disponibili. Proprio per far fronte a tutti questi problemi, è attivo ormai da due anni un apposito Centro per il bambino viaggiatore all’interno dell’Ambulatorio di Infettivologia e Immunoprofilassi che fa parte della Clinica Pediatrica I dell’Università di Milano, presso la Fondazione Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena.La struttura, diretta dal professor Nicola Principi, rappresenta ormai da anni un punto di riferimento nazionale e internazionale per la diagnosi e la terapia delle malattie infettive pediatriche. I pazienti pediatrici che hanno usufruito del Centro sono stati al momento più di 300.
Chiunque avesse necessità di conoscere quali provvedimenti adottare dovendo condurre all’estero il proprio figlio può telefonare per prendere un appuntamento al numero 348 0800839.
Alla visita troverà la professoressa Susanna Esposito e i suoi collaboratori che, occupandosi da tempo di questi problemi, potranno decidere in modo adeguato quali misure di profilassi adottare prima della partenza, quali forme precauzionali seguire una volta giunti sul posto, a quali sintomi prestare attenzione e, infine, quali esami eventualmente eseguire al ritorno. Un’adeguata pianificazione del soggiorno e adeguate misure di profilassi permetteranno ai nostri figli di fare indimenticabili esperienze di conoscenza e di scambio culturale attraverso i viaggi.
(17-07-2007 fonte http://www.policlinico.mi.it)

Claudia&Dario